Il coordinatore comunale di FI, Giuseppe Orsini,  è stanco di sentir parlare di Salaria senza che però si faccia qualcosa per la sicurezza e la tranquillità dei cittadini:

"Sui giornali del  14  dicembre abbiamo letto ampi resoconti di un incontro congiunto tra Governo della Regione Marche e Giunta Provinciale di Ascoli Piceno. Tra gli argomenti trattati, il famigerato tratto Acquasanta – Trisungo della Salaria. Prendo atto con soddisfazione che finalmente, dopo decenni, si parla della Salaria. Prendo atto con rammarico che se ne è parlato in ambito ristretto (Regione e Provincia), in assenza altri soggetti del Piceno interessati al problema. Intanto gli investitori fuggono e la pericolosità persiste. Spiace la conclusione: la responsabilità è sempre di altri, mai propria; è lapalissiano. E, se è di altri,  naturalmente è di Berlusconi che non può replicare in quanto assente.

Infatti, tre diversi quotidiani riportano quanto segue:

“Salaria: D'Ambrosio è partito da lontano: «la strategia della Regione è stata sempre quella di un collegamento con il Tirreno attraverso quattro direttrici, tra le quali rientra anche la Salaria . . .  Per la Salaria ci sono già pronti oltre 110 milioni di euro, finanziati in base all'accordo del 2002 . . . . L'intesa - ha denunciato D'Ambrosio - è pronta dall'ottobre del 2003, ma Berlusconi non ha trovato dieci minuti di tempo per firmarla».

”D’Ambrosio ha precisato che la Regione non ha mai abbandonata la realizzazione della Salaria, che anzi è stata inserita nell’aggiornamento della intesa istituzionale di programma per il tratto Acquasanta-Trisungo e che da tempo attende solo la firma del governo nazionale”.

“E la Salaria? «Non l'abbiamo dimenticata risponde D'Ambrosio. E' inserita nell'aggiornamento dell'accordo quadro Stato-Regione che è pronto dall'ottobre 2003 ma deve essere ancora firmato da Berlusconi. Ci sono 111 milioni di euro destinati per il tratto Acquasanta – Trisungo”.
 
Imputare ad altri i ritardi non risolve il problema: serve solo a scaricare le proprie responsabilità. Ed i ritardi della Provincia (gestione Colonnella) nel fare il progetto? Se si è veramente interessati alla soluzione del problema  “SALARIA”  si convochi una riunione di tutti soggetti interessati che possono contribuire alla soluzione. Mi riferisco a: Presidente Regione Marche e Provincia di Ascoli, Parlamentari e Consiglieri Regionali del Piceno (di tutti i partiti), Sindaci dei Comuni attraversati dalla Salaria (da Acquata a San Benedetto). Naturalmente vanno invitati i rappresentanti istituzionali di Ministero delle Infrastrutture, ANAS e Prefettura di AP. Mi permetto di aggiungere il sottoscritto.

Anzi, la riunione potrebbe tenersi presso il Coordinamento Comunale  FI  di Acquasanta: si trova proprio sul ciglio della Salaria, a Quintodecimo, a metà strada tra la Galleria Valgarizia ed Acquasanta. Quintodecimo è il miglior posto di osservazione per comprendere la pericolosità, la rumorosità e l’inquinamento atmosferico ed acustico della Salaria. La riunione potrebbe essere l’occasione di un chiarimento definitivo, fuori dalla propaganda partitica. Noi cittadini vogliamo vivere nella sicurezza, nella tranquillità ed in un ambiente pulito".