Alla luce di quanto verificatosi negli ultimi giorni, desidero rivolgere un pubblico e sentito ringraziamento a Forza Italia per l’atteggiamento equilibrato e maturo dimostrato non solo nelle ultime vicende che hanno interessato l’amministrazione ma in tutti questi anni di governo di centrodestra della città.

Il merito è senza dubbio delle persone che animano il partito, in particolar modo dei suoi rappresentanti in consiglio comunale: non è facile mantenere diritta la rotta della governabilità quando, com’è accaduto a Forza Italia, si vivono intensi e ripetuti sommovimenti interni che alterano gli equilibri, modificano le posizioni dei singoli. Eppure, sia quando il gruppo di FI era costituito da 9 componenti sia ora che è rappresentato da 3 consiglieri, l’appoggio convinto del partito all’amministrazione non è mai venuto meno.

A Paolo Forlì rivolgo un sentito appello perché torni sulle sue posizioni: ho imparato a conoscerlo come persona ricca di ideali, capace, intelligente. Il suo “spirito libero” lo ha portato ad una reazione istintiva che comprendo: voglio dirgli però che in me troverà sempre un interlocutore franco. Se vorrà, potrò spiegargli ancora meglio che ho compiuto certe scelte esclusivamente con l’obiettivo di garantire la stabilità e l’equilibrio del governo cittadino.

E ciò non per desiderio di restare comunque alla guida della civica amministrazione, ma per portare a termine quel mandato che abbiamo, tutti noi, ricevuto dai sambenedettesi nel 2001 realizzando il programma per il quale ci hanno eletti.

*sindaco di San Benedetto del Tronto