Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

“Centro commerciale naturale Serpente Aureo: un’opportunità di rilancio per il centro storico”

Offida | Intervento dell’assessore al commercio Valerio Lucciarini: “ha aderito l’85% dei commercianti di Offida”

di Valerio Lucciarini*

Valerio Lucciarini

A fronte dell’articolo “firmato” da Massimo Vagnoni, intendo esprimere alcune precisazioni e fare una breve cronistoria del progetto denominato Centro Commerciale Naturale Serpente Aureo.
La Regione Marche, con la collaborazione delle associazioni di categoria, ha indetto un bando di accesso a favore di interventi finanziari volti alla realizzazione di progetti pilota tra i comuni e le piccole imprese operanti nei centri storici per lo sviluppo dei cosiddetti “centri commerciali naturali”.

I soggetti beneficiari di tale intervento sono, dunque, i comuni e le piccole imprese del commercio, turismo, artigianato e servizi. L’obiettivo del bando è esplicitamente  quello di “salvaguardare e riqualificare i centri storici attraverso lo sviluppo del centro commerciale naturale come elemento strategico per la crescita e l’associazionismo delle piccole imprese commerciali”.

Tra gli investimenti ammissibili concernenti le attività, oltre al rifacimento di facciate, sistemazione delle vetrine, illuminazione esterna, ecc, il bando fa riferimento anche ad attività promozionale e al coordinamento strategie di marketing e studi comuni.

L’assessorato al commercio del comune di Offida dopo aver visionato il bando in questione, ha pensato di promuovere un incontro tra le attività (centro storico) e un rappresentante delle due associazioni di categoria (Confesercenti e Confcommercio) entrambe impegnate nella promozione delle opportunità previste dalla disposizione in tutto il territorio regionale.

Tale incontro si è svolto alla presenza del segretario regionale della Confesercenti Paolo Perazzoli, previa lettera di invito a partecipare consegnata a tutte le attività interessate. Dopo altri successivi incontri sono state ben 36 su 42 (la percentuale risulta da un semplice calcolo matematico…) le attività che con entusiasmo hanno aderito al progetto che vede il comune di Offida promotore di una volontà unitaria e associativa che i commercianti aderenti (l’85% appunto) hanno voluto dare vita.

Quella di prevedere un’ipotesi attraverso la quale i cittadini che acquistano nei negozi associati possano acquisire dei crediti nei confronti dei tributi comunali, è stata un’assunzione di impegno dell’amministrazione che vuole dare delle risposte efficaci ad un problema serio com’è quello della forte diminuzione di competitività che gli esercenti locali (analogamente alle altre realtà limitrofe) registrano a causa della grande distribuzione presente nella nostra provincia.

È chiaro che è nostra intenzione investire su questa strada portando avanti un’azione pubblica che metta in piedi iniziative analoghe per tutte le attività commerciali del nostro comune anche attraverso canali finanziari autonomi che stanzieremo con le nostre risorse.

Capisco poi la difficoltà nel fronteggiare una iniziativa innovativa, forte e coraggiosa dell’amministrazione; capisco che si vuole cercare di creare una spaccatura tra le diverse frazioni della nostra comunità; riconosco la capacità di intraprendere la polemica ad oltranza su tutto.

Quello che non riesco proprio a capire, invece, è perché il consigliere comunale ed ex candidato sindaco Massimo Vagnoni non cerca semplicemente di informarsi se non per vie istituzionali e burocratiche, almeno scambiando quattro chiacchiere con un commerciante del centro storico. Non capisco come mai un aspirante alla carica di sindaco, perlopiù che lavora nel settore, non sia al corrente delle opportunità di finanziamento regionali e nazionali.

Mi rimane inoltre difficile (ma non più di tanto…) capire come mai Vagnoni ce l’abbia tanto con me. In fondo noi non abbiamo mai avuto precedenti in comune così come si evince dalla nota stampa. Allora mi sovviene un interrogativo: ma davvero è stato l’aspirante sindaco a scrivere quel comunicato? Ma non è che per caso si è limitato a firmarlo? E poi: ma quando è stato eletto il consigliere Massimo Vagnoni nella commissione commercio? Mi pare che il consigliere comunale che ricopre tale carica sia Angela Capretti.

Insomma, siamo seri. Cari amici de Il Circolo cercate di lavorare per il bene del paese e non soltanto a svuotare confuse opinioni e offuscati pensieri attraverso l’esercizio della carta stampata.

Comunque non credo sia più necessario, almeno da parte mia, replicare a futuri comunicati de Il Circolo: risponderei sempre alla stessa persona, quell’eminenza grigia chiusa nei palazzi che non ha avuto il coraggio di candidarsi per non rischiare il giudizio degli offidani e ogni volta dà prova di veemenza ed inquietudine dettata da quelle ambizioni che non troveranno mai casa.
 
*assessore al commercio

23/11/2004





        
  



2+3=

Altri articoli di...

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji