“Collaborazione per una crescita bilaterale di territorio e università”

Queste le parole che il Preside della facoltà di agraria dell’Università Politecnica della Marche, prof. Natale Giuseppe Frega, ha speso questa mattina nella sala conferenze del Centro Agroalimentare di San Benedetto, per presentare l’accordo raggiunto tra Università e lo stesso centro Agroalimentare che permetterà agli studenti dell’ultimo anno di corso della facoltà di agraria di svolgere in loco dei tirocini di formazione ed orientamento.

Tirocini che vedranno gli studenti ospitati nel suddetto Centro Agroalimentare per un periodo di tre mesi al fine di completare la propria attività formativa.

“Questo rappresenta un primo passo che potrebbe concretizzarsi in futuro per un supporto anche in termini scientifici, a tutto vantaggio oltre che del CAAP, anche di tutto i territorio”.

Presenti alla importante ratificazione, oltre al già citato prof. Frega, il presidente del Centro Agroalimentare di San Benedetto, il presidente del COMAIS Ennio Spinozzi, e il prof. Silverio Ruggirei, docente della facoltà.

Questo accordo è giunto in porto grazie alla stretta collaborazione tra l’università ed il Centro, ma in questo caso è stata la stessa università, seconda in Italia per la facoltà di Agraria secondo le classifiche del CENSIS, a venire incontro all’istituzione Sambenedettese per stimolare un mondo finora poco esposto, ovvero la parte meridionale delle Marche, territorio ricchissimo di risorse e che merita di sfruttarle con il pieno riconoscimento dovuto.

Infatti “se ci sono le risorse e vengono spese intelligentemente si puo’ fare molto per la crescita stessa del territorio…”, e sopratutto, poiché l’Università è delle Marche è doveroso che sia distribuita per tutto il territorio.

E grazie a questo progetto di tirocinio, la crescita avverrà sì all’interno dello studente, che acquisirà sul campo le competenze, ma anche, viceversa, il Centro trarrà benefici grazie all’innovazione portata dallo studente e dal tutor che è dietro di lui.

Ma questa non è l’unica iniziativa dell’università delle Marche in collaborazione con la nostra provincia.

Infatti manca solamente la firma ad ufficializzare la nascita dell’”Accademia di Scienze degli Alimenti”, che avrà sede ad Ascoli Piceno e verso la quale convergeranno alcune tra le più eminenti personalità nazionali e internazionali in campo scientifico – nutrizionale, tra le quali spicca già il nome del premio Nobel Kali Mulis.

E, come conseguenza della firma di stamane si intravedono già sviluppi eccezionali, consistenti in varie collaborazioni e convegni,  alcuni dei quali molto importanti sono già stati programmati.

E probabilmente in primavera proprio a San Benedetto saranno presentati i risultati di una ricerca diretta proprio dal prof. Frega, sul recupero di Omega 3 dagli scarti e dagli olii di pesce.

Si è in conclusione aperta una effettiva collaborazione tra l’Università e il centro Agroalimentare, che continua a produrre successi di cui potersi vantare.

E questo è solo l’inizio.