MassDevo confessare che non mi appassiona particolarmente il “batti e ribatti”, a mezzo stampa, con il capogruppo UDC Tassotti. Torno a ribadire, infatti,  che ritengo essenziale ed insostituibile  il contributo critico dei consiglieri provinciali al dibattito ed alle iniziative istituzionali dell’Ente, purché la critica non sia, però,  fittizia e strumentale, cosa che, nella fattispecie, si ripete con l’ennesimo intervento “mediatico” di Tassotti. Debbo innanzitutto chiarire che sarebbe stato effettivamente ridicolo se, come sostiene maliziosamente il consigliere dell’UDC, l’amministrazione provinciale a poco più di 100 giorni dall’insediamento, avesse sfilato davanti alla stampa, magnificando risultati e traguardi conseguiti.

In realtà , ho rilasciato semplicemente  un’intervista richiestami ove,  a domanda del giornalista, mi sono limitato a rispondere sulle priorità in tema di infrastrutture, precisando che la Provincia ha avviato”incontri con l’ANAS e la Regione , lettere, disposizioni interne” per portare a buon fine  alcuni importanti interventi. Ho indicato lo stato di avanzamento di alcuni cantieri di competenza ANAS o di nostra competenza, che ci siamo impegnati a monitorare  costantemente  per un rapido sviluppo degli stessi.

Appare bizzarro e contraddittorio dunque che il  consigliere Tassotti accusi me e la giunta di millantare  meriti su risultati conseguiti, salvo poi qualche riga più giù attribuire colpe per ritardi di  mancati interventi o programmazione di risorse se, come sostiene egli stesso,  in poco più di 100 giorni non è possibile mettere immediatamente mano a tutte le situazioni in itinere.

Entrando nel merito di alcune questioni debbo precisare che non è vero che la Provincia non ha nessuna competenza sulla Salaria in quanto strada statale. Esiste infatti una convenzione tra ANAS ed amministrazione provinciale  che  affida la progettazione esecutiva dei tratti interessati  proprio alla  Provincia attribuendo addirittura alla stessa finanziamenti per gli oneri sostenuti allo scopo.

Per quanto concerne Croce di Casale, l’amministrazione provinciale con senso di responsabilità  esercita le prerogative politiche e di indirizzo che l’ordinamento sugli enti locali le assegna, conferendo alla Provincia il ruolo di coordinamento delle opere e degli interventi di area vasta  costruendo anche allo scopo, se necessario, le relative sinergie con gli enti e gli altri soggetti istituzionali operanti sul territorio.

Non è certo mia intenzione esibirmi  sulla stampa, accreditando successi  ed è contemporaneamente  inaccettabile  attribuirmi frasi o atteggiamenti mai assunti.