Sgominato, nella notte tra domenica e lunedi un fiorente sodalizio, operante nel piceno e nel fermano, dedito al traffico e allo spaccio di cocaina, capeggiato da alcuni noti pregiudicati locali.

 

L'operazione, denominata "Cupra Bianca", e portata avanti, dallo scorso febbraio dai militari della Finanza di Ascoli in collaborazione con la Procura della Repubblica di Fermo, ha portato all'arresto di sei persone residenti nella provincia, ed all'identificazione di oltre 100 consumatori di cocaina domiciliati anch'essi nel piceno.

 

La prima scossa alle indagini era arrivata nel mese di maggio, con l'arresto, a Cupra Marittima, di un noto pregiudicato residente nel fermano, trovato in possesso di cocaina, sostanza da taglio, bilancini, e altro materiale utile al confezionamento della sostanza stupefacente.

 

Le indagini hanno appurato che i componenti dell'associazione criminale, riuscivano a trattare settimanalmente quantitativi di cocaina nell'ordine del chilo, utilizzando canali di approvvigionamento che permettevano di rifornire il territorio in tempi molto brevi.

 

Oltre ai sei arresti, sono state emesse due denunce a piede libero, e 7 ordinanze di perquisizioni personali e locali.