“Ho tirato e il pallone si è indirizzato dove volevo che andasse. Ho provato un’emozione incredibile. Ci pensate, a diciotto anni ho segnato il primo gol nei campionati professionistici proprio davanti ai tifosi rossoblù. Ho esultato ed avevo la mente annebbiata. Non sapevo cosa fare”.

 

Dopo il momento di gloria vissuto da Davide Favaro con la splendida esecuzione del calcio di punizione che ha permesso alla Samb di pareggiare nella trasferta di Cittadella, ora tocca a Luca Cigarini, un altro ragazzo “terribile” della compagine a disposizione del tecnico Ballardini, a catturare le attenzioni generali per lo straordinario gol che ha consentito alla propria squadra di spianare la strada al netto successo con il Benevento.

 

Una rete che può avere il sapore di un messaggio alla Reggiana, che la Samb incontrerà domenica prossima. Quella Reggiana che è la squadra della città dove vive Cigarini, ma le due strade non si sono mai incontrate. Solo sfiorate. “Da piccolo era un obiettivo da raggiungere – rivela il giovane centrocampista della Samb – Ma poi, ad un certo momento, dovetti fare una scelta e presi una strada diversa”.

 

Quale fu questa scelta così importante, che non permise di fargli vestire la maglia della Reggiana? Innanzitutto Cigarini nasce calcisticamente nella Reggio calcio, una società dilettantistica dove ha militato dai 5 ai 10 anni. “E’ vero, anche se a quei tempi si chiamava Bismantova – dice Cigarini – Con la Reggiana non c’entra nulla. Poi sono andato nel Parma. Per come sono andate le cose, dico che la mia scelta è stata ottima. Sono stato anche facilitato dal fatto che il Parma è stato più insistente a volermi rispetto alla Reggiana”.

 

E nel ricordo della sua militanza domenica prossima, prima della sfida, il centrocampista rossoblù riceverà una targa speciale dal presidente della Reggio calcio (da non confondere, quindi, con la Reggiana).

 

A Parma Cigarini trascorre sette anni nel settore giovanile e nella passata stagione incontra Davide Ballardini, suo tecnico nella compagine Primavera ed ora anche nella Samb. Una parentesi talmente importante, che un grande conoscitore del calcio come Arrigo Sacchi esitò moltissimo, la scorso agosto, a far arrivare in prestito, a San Benedetto, il giovane centrocampista reggiano. “Mi fa piacere della stima di Sacchi, perché sapere che un grosso personaggio come lui conta molto sulle mie qualità, è sicuramente una cosa positiva – sostiene Cigarini – Con Sacchi ci ho parlato nel penultimo giorno del calciomercato e mi disse che sarebbe stata un’esperienza importante quella che mi accingevo a fare con la Samb. Per come stanno andando le cose, aveva proprio ragione. Mi ero informato su come fosse la piazza di San Benedetto e tutti me ne hanno parlato benissimo. Poi giocare in C1 a diciotto anni è una cosa bellissima. Il mio obiettivo è quello di fare esperienza e spero di fare ancora meglio di quanto abbia fatto finora. Quello con la Samb sarà un anno importante per me. Ringrazio Ballardini che mi fa vivere questa bella esperienza. Ma anche i miei compagni di squadra e la società rossoblù che sta svolgendo un grosso lavoro”.

 

Ora alle porte c’è il big match con la Reggiana. Una partita speciale per Luca Cigarini. “Ci saranno tanti amici e parenti – dice il diciottenne centrocampista della Samb – Per me sarà una giornata particolare, ma da vivere con serenità. Certo, se dovessi segnare ancora…”.

 

Intanto a San Benedetto, dopo la bellissima vittoria ottenuta con il Benevento, l’entusiasmo della tifoseria è alle stelle. E’ già in fibrillazione per l’importante trasferta di domenica prossima a Reggio Emilia, dove vorrà continuare a dare il fondamentale apporto, in termini di incitamento, a Colonnello e compagni. In tal senso, stamattina il sodalizio rossoblù ha avanzato una richiesta di mille biglietti del settore curva alla Reggiana calcio. I tagliandi saranno a disposizione dei tifosi della Samb, molto probabilmente, dalla giornata di mercoledì.

 

Domani pomeriggio, al campo Sabatino D’Angelo di Porto D’Ascoli, la compagine rossoblù riprenderà gli allenamenti e verranno valutate le condizioni fisiche di Gutierrez e Gazzola, entrambi out per infortunio nel match con il Benevento.