Umberto Ventura non torna indietro ed oggi ha confermato di essersi dimesso dalla carica di presidente del settore giovanile della Samb. La notizia dell’abbandono del noto commerciante sambenedettese ha destato sorpresa in città, anche perché negli ultimi giorni Ventura stava perfezionando un interessante programma, di concerto con il club rossoblù, sulle varie iniziative da sviluppare per rifondare il settore giovanile, che era stato messo in disparte nel corso della gestione Gaucci. “Ci voglio parlare – dichiara il presidente della Samb, Umberto Mastellarini – Mi deve dare una spiegazione e poi eventualmente farò un commento su queste dimissioni di Ventura”.

 

I motivi dell’abbandono non sono stati ufficializzati dal diretto interessato, anche se si parla di un’incomprensione che sarebbe venuta a galla nel corso della presentazione del libro “Assalto alla stampa” di Gabriele Mastellarini, avvenuta giovedì a San Benedetto.

 

A tal riguardo il figlio del presidente rossoblù ed anche responsabile Marketing e Comunicazione della Samb vuole fare delle precisazioni. “Ho sentito anch’io che Ventura avrebbe originato il problema riconducendolo alla presentazione del mio libro – dice in una nota Gabriele Mastellarini – Innanzitutto voglio ribadire la mia stima personale nei confronti di Umberto Ventura. L’impegno e la volontà con cui ha intrapreso l’avventura alla guida del settore giovanile mi avevano fatto capire che di fronte c’era uno sportivo vero ed un serio dirigente che alla Samb ha dato tanto e che tanto ancora poteva dare. Le poche occasioni in cui ci siamo scambiati delle idee, c’era perfetta identità di vedute. Chi ha assistito alla presentazione del libro si è reso conto che non c’è stata assolutamente una disputa di tipo politico, anzi si sono susseguiti interventi da parte di assessori di centro-destra, magistrati, giornalisti, semplici cittadini. Non vedo l’attinenza tra un saggio di un giornalista da una parte ed il ruolo da svolgere in una società di calcio dall’altra – conclude la nota – Spero e confido in un ripensamento da parte di Umberto Ventura, che ho reputato e continuerò a reputare una persona seria e meritevole di fare parte della Samb calcio”.