“Solo dei pazzi come gli amici del Centro Marcia Solestà potevano accollarsi l’organizzazione di una giornata di marcia così intensa. Li ringraziamo per l’impegno trentennale: ogni anno dimostrano di amare l’atletica”. I complimenti più belli agli organizzatori del Trofeo Orlini, sono arrivati da Vittorio Visini, pluricampione della specialità e commissario tecnico nazionale del settore marcia.

La Federazione era consapevole di aver richiesto al Centro Marcia uno sforzo enorme assegnandogli l’organizzazione non solo del campionato italiano di società, ma anche di quelli master, allievi, junior e promesse. Gare di solito diluite in 5 giornate in altrettante città, stavolta condensate in un unico appuntamento. Il Comitato organizzatore ha retto l'urto e portato a termine in maniera impeccabile la manifestazione, incassando non solo i complimenti della Fidal, ma anche quelli di tutti i partecipanti, a partire da Piergiorgio Andreotti, nipote del senatore a vita, e vincitore della 35 km nella categoria MM60.

Restando all'aspetto tecnico, splendida è stata l'affermazione di Marco De Luca (vincitore assoluto), ma altrettanto travolgente quella della fortissima Gisella Orsini che ha comandato la sua 15 km dal primo all'ultimo metro. Bellissime poi le gare del pomeriggio, quando a sfidarsi sono stati gli allievi più forti d'Italia.

"Non possiamo che essere soddisfatti - dice Vincenzo Ferretti, infaticabile motore del Comitato organizzatore - Ringraziamo tutti quelli che ci hanno sostenuto dalla Regione alla Provincia,  dal Comune alla Carisap. Prezioso è stato l'aiuto dell'Associazione Carabinieri in congedo, ma un grande aiuto ci è arrivato anche del Circolo ricreativo culturale di Borgo Solestà che ci ha supportato con tutte le sue energie. Disponibili come sempre i vigili urbani e il personale della scuola media Ceci. Il presidente della Circoscrizione Attilio Lattanzi ci ha assecondato in ogni nostra richiesta. Ci ha fatto inoltre piacere la presenza degli assessori Luigi Lattanzi, Nico Stallone e Claudio Travanti che hanno condiviso con noi una intensa giornata di sport. Crediamo che sia positivo anche il bilancio per la città che ha beneficiato della presenza di oltre 250 persone che per due giorni hanno pernottato e consumato nel Piceno...".

Archiviata la 33esima edizione, il Comitato organizzatore guarda avanti. La Federazione ha già offerto al Centro Marcia Solestà l'organizzazione di una gara ancora più prestigiosa, ma la società si è voluta prendere una pausa di riflessione:

"Organizzare eventi del genere - dice Francesco Silvestri - non è uno scherzo. Ci vogliono tempo e soldi, il primo non manca, ma le risorse finanziarie sono quelle che sono e è solo grazie alla sensibilità degli enti locali e di qualche sponsor se riusciamo a tenere in vita il Trofeo Orlini. Ogni volta è più dura...".