Sul campo, meglio che sui libri, per apprendere la bellezza e i segreti della natura e della terra. Così, un folto gruppo di studenti ascolani (nella foto), iscritti ai corsi  di laurea in “Scienze geologiche” e “Scienze per la natura e per l’ambiente” dell’UniCam, hanno affrontato un interessante viaggio nel Parco fluviale del Nera.

A ridosso dell’inizio del nuovo anno accademico, molti diplomati si informano sui corsi attivi ad Ascoli e sulle attività formative offerte dall’Università. Ma ci sono due corsi che attirano l’attenzione per la possibilità di partecipare ad alcune gite didattiche per comprendere, con la pratica, tutte le nozioni apprese dai libri.  Infatti, per tutti gli iscritti alla classe 27 e alla classe 16, sono previste, durante l’anno accademico, alcune escursioni di gruppo, organizzate dall’Università di Camerino, nelle zone più affascinanti, dal punto di vista geologico e naturalistico, del nostro territorio.

“Reduci dalla Campagna naturalistica di quest’estate, nel Parco fluviale del Nera-Ternano-Reatino, i nostri studenti hanno manifestato un grande entusiasmo per l’esperienza vissuta e per l’approfondimento di alcune tematiche biotiche ed abiotiche dell’area protetta Parco fluviale del Nera, dei siti comunitari della Rete ecologica “Natura 2000” del territorio ternano e reatino e della Valnerina.– spiega la professoressa Oretta Murri, presidente della classe 26-

Sono stati affrontati, inoltre, temi geologico-ambientali inerenti alle risorse, acqua e suolo, e le problematiche relative agli invasi artificiali e ai corsi fluviali –e conclude- Considerati i notevoli risultati ottenuti per l’apprendimento della materia siamo sicuri di poter ripetere nuovamente questi gite didattiche proprio perché, soprattutto per i corsi di laurea in “Scienze geologiche” e “Scienze per la natura e per l’ambiente”, l’esperienza sul campo è da considerarsi determinante per fissare e metabolizzare gli argomenti trattati a livello teorico nel corso delle lezioni”