Perché l'Europa non svolge un ruolo di superpotenza come gli Stati Uniti? I terroristi islamici metteranno in ginocchio l'Occidente? Come si potrà vincere la guerra al terrorismo? Europa ed America devono camminare insieme o separate?

 

A queste domande risponde Massimo Teodori, storico, politologo ed editorialista con il suo nuovo libro "L'Europa non è L'America. L'Occidente di fronte al terrorismo" (Mondadori) che sarà discusso a San Benedetto del Tronto, Palazzina azzurra, martedì 10 agosto, ore 21,30.

 

Dopo il successo dei precedenti libri "Maledetti americani" e "Benedetti americani" l'autore affronta il rapporto tra il Vecchio continente e il Nuovo Mondo nel momento più drammatico per il mondo post-bipolare. Il 2004 è l'anno decisivo in cui gli americani dovranno decidere se approvare la guerra al terrorismo del presidente Bush o preferire l'alternativa del democratico Kerry, mentre l'Unione Europea con la nuova costituzione dovrà decidere se darsi una comune politica estera e di sicurezza per affrontare il nuovo totalitarismo terroristico.

 

Di fronte all'aggressività dei terroristi manifestatasi l'11 settembre a New York e l'11 marzo a Madrid, diviene oggi inevitabile quel ricongiungimento tra Stati Uniti e Paesi europei che si è