La Città Ideale di Virginio Bracci è pronta ad entrare nella macchina del tempo e a catapultarsi nell’anno di grazie 1450, grazie al Torneo Cavalleresco di Castel Clementino (giunto alla 36esima edizione), che si svolgerà dal 7 al 15 agosto. Servigliano rivive dal 1969 una pagina di storia che ebbe un’importanza notevole per lo sviluppo del paese: in quell’anno, i monaci farfensi cedettero alla comunità di Servigliano la piana di S. Gualtiero (vasto appezzamento), ponendo fine a secoli di duelli. Il documento originale (la pergamena) dello storico passaggio è conservato gelosamente nell’archivio comunale e ogni anno viene letto in piazza, dispensando emozioni non solo ai serviglianesi.

 

Sei secoli fa, per festeggiare l’avvenimento furono indetti giochi. Oggi come ieri, l’appuntamento si rinnova e la Civitas Perfecta indossa l’abito della festa per accogliere migliaia di turisti che annualmente popolano le mura antiche nella settimana prerinascimentale. L’edizione odierna si svolgerà dal 7 al 15 agosto, con un crescendo di emozioni fino alla Giostra dell’Anello, dove cinque cavalieri, tra i più qualificati in Italia, si sfideranno per la conquista del Palio. Spazio a musici e alfieri, ai giochi storici tra i rioni, agli spettacoli medioevali in piazza Roma.

 

Ma è la ricerca storica a fare da filo conduttore in tutti gli appuntamenti. Così, ecco che il ricco cerimoniale storico viene sviluppato in due serate (domenica 8 e sabato 14 agosto), proprio per permettere allo spettatore di vivere colori, sensazioni e sfide cavalleresche per l’intera settimana. Sale l’adrenalina, la rivalità nei rioni si fa incandescente. Agosto è da sempre a Servigliano sinonimo di “guerra” intestina, intesa nel senso sportivo e cavalleresco del termine. Quest’anno la manifestazione storica vede la novità del magnifico messere: Maurizio Marinozzi (al secolo, il sindaco di Servigliano) prende il ruolo che per nove anni era stato di Renzo Speranza.

 

Da un punto di vista delle novità collaterali, l’edizione 2004 del Torneo Cavalleresco è segnata dal gemellaggio con l’A.S.T.A., sbandieratori del Palio di Asti, rievocazione seconda solo a Siena in Italia. Nel settembre 2003, il primo protocollo d’intesa tra le due manifestazioni fu siglato in terra piemontese, con i sigilli apposti dai sindaci, dal prefetto di Asti, dal Gams (Gruppo alfieri e musici storici di Servigliano), dall’Ente Torneo e dall’A.S.T.A. (Sbandieratori del Palio di Asti). Sabato 14 agosto, a Servigliano, ci sarà la cerimonia bis, in presenza delle massime autorità provinciali e dei maggiorenti comunali astigiani. Il gruppo dell’A.S.T.A. sarà protagonista in piazza Roma la sera del 14 agosto; inoltre, per rafforzare il legame con il Piemonte, è stato invitato un pittore astigiano, Filippo Pinsoglio, a dipingere il Palio 2004, oggetto di contesa nella Giostra dell’Anello. La sfida è già cominciata.

·        Si allega Cartellone delle manifestazioni.