Dopo quattro intensi giorni di spettacolo si è conclusa giovedì sera a Castignano la XV edizione di Templaria Festival che quest’anno aveva come tema le “Sancte Reliquie”, in ricordo degli ottocento anni dal saccheggio delle reliquie di Costantinopoli, avvenuto durante la IV Crociata del 1204.

Come ogni anno Templaria Festival, grazie al notevole sforzo degli organizzatori e dei numerosi volontari locali, è riuscita a ricreare uno spaccato di vita quotidiana medievale, con atmosfere d’altri tempi, luci sapientemente collocate, l’apertura di taverne caratteristiche, numerosi spettacoli fissi ed itineranti con musici, saltimbanchi, giullari, ed un accampamento templare dove i cavalieri dell’Ordine del Tempio, perfettamente equipaggiati, tentavano di arruolare i visitatori come crociati da inviare in Terrasanta.

L’impegno profuso è stato abbondantemente premiato dal pubblico che, in questa edizione, ha superato le 7500 presenze, con un risconto di circa il 10% in più rispetto allo scorso anno: un risultato ottimo di per sé ma che aumenta di gran lunga se rapportato all’attuale panorama delle feste medievali nazionali, molte delle quali hanno segnato nel 2004 una stasi di presenze o addirittura diminuzioni notevoli di partecipazione.

Certamente un buon aiuto è stato offerto a Templaria Festival dalla partecipazione di Angelo Branduardi che ha rappresentato la sua opera, fatta di danza, di recitazione, di musica, nella suggestiva scenografia della trecentesca piazza San Pietro.

Il pubblico, entusiasta per l’alta qualità dello spettacolo, ha gradito la scelta dell’organizzazione di posizionare due maxi schermi in altrettante piazzette del paese per dare la possibilità, a chi non era riuscito a prendere posto davanti al palcoscenico, di poter vedere in diretta le riprese dello rappresentazione, mentre nell’aria fresca della notte d’agosto si spandevano i suoni e le musiche del moderno menestrello.