“L’altro giorno io non c’ero – dice Norma Piconi - ma per quanto mi hanno raccontato i miei familiari, un camion è uscito di strada ed è venuto contro la mia abitazione. Noi siamo stati fortunati perché proprio in quel momento non c’era nessuno dinanzi casa”.

 

Alla fine di Mozzano c’è un tratto dove la Salaria, la strada statale numero quattro, non è completata o meglio non è ammodernata. Quel piccolo tratto di strada, duecento metri circa, è teatro in entrambe le direzioni, di una moltitudine di incidenti.

 

La strada è trafficata da automezzi pesante (autocarri trasporto merci),  ciclomotori, automobili, moto e perfino da ragazzi e bambini in bicicletta. Senza distinzione  tutti passano in quel tratto di strada e infatti gli incidenti di varia natura non mancano.

 

La signora Norma Piconi racconta che il camion proveniente da Ascoli Piceno e diretto verso Roma, finita la curva è uscito di strada, finendo contro la sua abitazione, distruggendo il cancello e andando sopra il terrazzo della casa.

 

Lei stessa dichiara che quello è un tratto di strada dove gli incidenti di questo genere sono molto frequenti, “siamo a rischio, tutti i giorni la mia famiglia vive costantemente questo pericolo”.

 

Secondo Enzo Ventura, coniuge della signora Norma Piconi, occorrerebbe abbandonare definitivamente questo by-pass, anche se per far ciò è necessario scavare una galleria nella collina che divide i due tratti di strada.

 

“Mi rivolgo ai politici sperando che mi ascoltino, il tratto di superstrada deve essere finito per evitare tutti questi incidenti”.

 

E’ proprio così che si risolve questo dramma sia per gli abitanti della zona di cui i coniugi Ventura sono i capofila della protesta, sia per tutti coloro che malauguratamente si trovano coinvolti in incidenti, visto che il traffico in quel tratto di strada è caotico.