Milano, 10 maggio 2004. Con le prime date del tour 2004 ELIO E LE STORIE TESE hanno avviato la sperimentazione di un nuovo rivoluzionario metodo di vendita della propria produzione musicale, primi al mondo a tentare un'operazione simile in modo sistematico.

 

Il modello è apparentemente semplice: d'ora in poi ad ogni concerto gli spettatori potranno acquistare e ritirare presso l'apposito stand il cd con la registrazione dello spettacolo appena concluso.

 

Di ogni concerto viene infatti registrata su computer la prima parte (circa 1 ora) la quale, dopo un rapido lavoro di masterizzazione, viene stampata in tiratura limitata (400 copie a data, per il tour estivo 2004) da un rack di 24 masterizzatori professionali 52x e messa in vendita, spesso ancora prima che il concerto sia terminato, al prezzo di 12 euro.

 

Nell'arco di tutti i concerti del 2004 verranno alternate tracklist diverse, ognuna con un proprio titolo e una propria copertina, personalizzata da uno sticker con il numero di serie, il luogo e la data del concerto.

 

Nel corso dei concerti della prima parte del tour estivo 2004 viene pubblicata, prodotta e venduta la prima tracklist dal titolo "HO FATTO DUE ETTI E MEZZO, LASCIO?".

 

Va da sé che il cd venduto a ciascun concerto, anche se con la stessa tracklist e copertina, contiene la registrazione di quella sera, diversa da quella del cd venduto al concerto precedente o al successivo.

 

Va anche segnalato che il concerto viene registrato senza interruzioni né lavoro di editing o post-produzione, una sorta di bootleg ufficiale, ma di qualità sorprendentemente alta, grazie alla perizia del team tecnico di ELIO E LE STORIE TESE.

 

Come detto, ogni cd viene prodotto in tiratura limitata e non sarà più ristampato: le eventuali giacenze verranno messe in vendita ad esaurimento sul sito.

 

Obiettivo dichiarato di ELIO E LE STORIE TESE è quello di testare, da un lato, un nuovo formato di prodotto discografico specificamente rivolto al proprio pubblico più motivato - gli spettatori dei concerti - e, dall'altro, un nuovo modello di rapporto commerciale diretto il quale, saltando ogni intermediario industriale e commerciale, consenta di fornire al pubblico ad un prezzo estremamente contenuto un prodotto artigianale di alta qualità e con una forte carica di contenuto emozionale data dalla sua produzione istantanea a caldo.

 

Se la fase sperimentale si concluderà con successo (come i primi risultati lasciano sperare: 1.500 cd venduti nei primi 9 concerti su 16.000 presenze totali), il modello EELST diventerà certamente un punto di riferimento per tutti gli artisti e produttori indipendenti di musica.

Ma questo per ELIO E LE STORIE TESE è solo l'inizio: i prossimi mesi li vedranno protagonisti di altre audaci esplorazioni nei territori del nuovo music business.

 

L'appuntamento è per giugno.