“Sono voci che non so chi le abbia messe in giro. Non ho parlato con nessuno per un mio ritorno alla Samb. Ho invece delle situazioni personali per fare altri discorsi del genere”. L’ex tecnico dell’Ancona, Nedo Sonetti, smentisce categoricamente un suo possibile ritorno sulla panchina rossoblù e quindi azzera le dichiarazioni rilasciate nelle ultime ore dal presidente del Chieti, Antonio Buccilli, interessato a rilevare, dalla famiglia Gaucci, l’intero pacchetto azionario della Samb.

 

Forse l’euforia dettata dall’essere vicino alla conclusione della trattativa d’acquisto del sodalizio rossoblù ed anche la rassicurazione che ha avuto dal suo braccio destro, l’avvocato Enzo Nucifora, su un ipotetico contatto con il tecnico di Piombino, hanno consentito a Buccilli di confermare l’interesse per Nedo Sonetti, come allenatore della Samb, nell’eventualità in cui riuscisse nel corso di questa settimana a rilevare il club rossoblù. “Nutro un grandissimo affetto nei confronti di San Benedetto e quindi non è giusto che si strumentalizzi il mio nome – dichiara Sonetti – Ma perché la Samb è in vendita? E chi la prenderebbe? Sarebbe stato Nucifora a fare il mio nome? Con l’avvocato sambenedettese sono molto amico, ci sentiamo spesso, ma in questo contesto non ha fatto cenno di niente. Lo ripeto, sono rimasto molto meravigliato di queste voci”.

 

Poi con Sonetti si fa un tuffo nel passato. Proprio l’esperienza di San Benedetto è stato il classico trampolino di lancio per la brillante carriera del tecnico piombinese. Una promozione in serie B e due importanti salvezze in altrettanti campionati cadetti: è questo il bilancio di Sonetti nelle tre stagioni (dal 1980/81 al 1982/83) in cui è rimasto sulla panchina della Samb. “Con l’ambiente di San Benedetto ho un eccezionale rapporto – continua Sonetti – La società rossoblù di quei tempi è stata una pietra miliare della mia carriera. Ma da qui a dire che vengo a San Benedetto, il discorso è diverso. Comunque seguo sempre la Samb e speravo che riuscisse a raggiungere i playoff”.

 

Nel futuro di Sonetti ci sarebbe l’incarico di direttore tecnico dell’Ancona oppure di allenatore del Catania, visti gli ottimi rapporti con il neo d.g. siciliano, Pietro Lomonaco. “Ho dei contatti – conclude Sonetti – Non lo so cosa farò. Vediamo”.

 

Messa da parte la “boutade” Sonetti, in questa settimana Buccilli è chiamato a dare seguito all’intesa di massima raggiunta giovedì scorso con Alessandro Gaucci. Molto probabilmente domani riuscirà a definire la cessione del Chieti, dalla quale dovrebbe ricavare due milioni di euro, e poi nei prossimi giorni presentarsi nuovamente da Gaucci jr. per chiudere definitivamente la trattativa di acquisto della Samb.

 

Riuscirà nell’intento? Qualche dubbio c’è e non si può nascondere. Il gruppo D’Ambrosio e l’imprenditore abruzzese Lino D’Eugenio non mollano, ma non è escluso che Gaucci rimanga ancora al timone della Samb.