Tutti vogliono la Samb. Quando Luciano Gaucci ha fatto conoscere le sue intenzioni di cedere il sodalizio rossoblù si è scatenata una vera e propria corsa all’acquisizione delle quote societarie del club di Viale dello Sport.

 

Nelle ultime ore è uscito allo scoperto il presidente del Chieti, Antonio Buccilli, che stufo della sua avventura in terra abruzzese ed innamorato di una piazza ambiziosa come quella di San Benedetto ha lanciato un messaggio a Gaucci. “Il patron romano potrebbe acquistare il Chieti e lì creare una fucina di giovani per il Perugia, mentre io rilevo la Samb – attacca Buccilli – Ma voglio dire di più. Nelle ultime ore sento che sta maturando la possibilità che ceda il Chieti ad imprenditori locali ed allora mi presento da Gaucci per acquistare la Samb, senza che lui si accolli la mia società. In questo modo posso avere un maggiore potere nella trattativa”.

 

Pescarese, 58 anni, Buccilli è uno stimato imprenditore che possiede una catena di negozi d’abbigliamento (marchio Benetton) situati a Pescara, Roseto e ad Ascoli Piceno, e riveste la massima carica del club abruzzese da ben sette anni, ottenendo una promozione dalla C2 alla C1 e garantendo ottimi campionati in quest’ultima serie.
“La proposta-idea della Samb mi è balenata ieri prendendo fortemente in considerazione il fatto che, nonostante i tanti sacrifici compiuti, i tifosi del Chieti mi lanciano invettive – continua Buccilli - Ma mi dite voi come posso stare al passo dei club più blasonati se anche quando abbiamo affrontato le squadre più forti del girone all’Angelini non si è mai superato  i mille spettatori? Quindi con la mia proposta potrei risolvere il problema del Chieti e quello della Samb, se il tutto va in porto. Sarei orgoglioso di lavorare in una piazza come quella di San Benedetto, dove potrei essere apprezzato per tutto quello che riuscirò a fare. A San Benedetto vengo solo per fare calcio e non ho altri interessi. Si potrebbe fare un ottimo lavoro. Sarà l’avvocato Enzo Nucifora a cercare di traghettare l’operazione per cercare di mettere in atto quello che voglio. Nelle prossime ore contatterà Gaucci e con il patron romano ci siederemo attorno ad un tavolo ed una soluzione si troverà”.

 

Nucifora, che vive a San Benedetto e da sempre innamorato della Samb, stasera ha chiamato sia Luciano che Alessandro Gaucci per prendere un appuntamento per cercare di imbastire una trattativa d’acquisto. “Se Buccilli riuscirà a rilevare la Samb, poi apriremo le porte anche ad imprenditori sambenedettesi – dichiara Nucifora, che nella Samb andrebbe a rivestire il ruolo di direttore generale – L’eventuale allenatore? Ce l’ho già nella mente, ma non dico niente”.

 

Ed invece potrebbe essere quasi sicuramente il tecnico de L’Aquila, Augusto Gentilini, e Nucifora porterebbe alla Samb alcuni giocatori del Chieti come Rajcic, Cherubini, Bonfanti, La Canna e Morfù.  

 

Ma sulla Samb ha messo gli occhi addosso anche l’ex diggì di Ancona e Novara, Vincenzo D’Ambrosio, che agisce per conto di un pool di imprenditori veneti, anche interessati alla Cavese.

“Quindici giorni fa ho avuto un incontro con Alessandro Gaucci – dichiara D’Ambrosio – Da parte sua c’è stata la disponibilità a trattare la Samb, ma dobbiamo sederci a tavolino e vagliare il tutto. Dovevamo incontrarci in questa settimana, ma poi l’appuntamento è saltato. Lo chiamerò telefonicamente lunedì per vederci la prossima settimana. Con la Samb ci si può togliere un sacco di soddisfazioni, perché merita categorie superiori. Chi sono gli imprenditori veneti che rappresento? Ho il totale divieto di svelare la loro identità prima della definizione della trattativa. Non precludiamo neanche la possibile acquisizione della Cavese”.

 

In attesa degli eventi, poi, ci sono l’imprenditore abruzzese Lino D’Eugenio, titolare della Italprefabbricati di Casoli di Atri, che si avvarrebbe della collaborazione del presidente del Teramo, Romano Malavolta. La Samb, quindi, è vicina ad iniziare una nuova era.