Annalisa Gianfelice, il gip del Tribunale di Ascoli Piceno, ha convalidato l' arresto di A.C., il tifoso ventenne palermitano arrestato durante l' incontro di calcio Ascoli-Palermo disputato allo stadio Del Duca sabato sera.  

 Il giovane, già pregiudicato, è stato accusato di detenzione e porto di materiale esplodente e lancio di artifizi pirotecnici. Poco prima dell' intervallo ha lanciato in direzione dei tifosi dell' Ascoli un razzo per segnalazioni nautiche del tutto simile ad un comune fumogeno.

Il magistrato ha disposto la scarcerazione del siciliano, stabilendo però l' obbligo di dimora a Palermo. Difeso dall' avv. Nazario Agostini, il giovane era stato individuato attraverso i filmati girati dall' impianto a circuito chiuso dello stadio ascolano.

In occasione della stessa partita era finito in manette anche un altro tifoso ascolano, V.R. di 20 anni, accusato di resistenza aggravata e lesioni a pubblico ufficiale per aver tentato di forzare lo sbarramento delle forze dell' ordine al termine dell' incontro di calcio. Il giovane è stato scarcerato su istanza dell' avvocato difensore Alessandro Angelozzi ma comparirà a piede libero all' udienza di convalida dell' arresto che non è ancora stata fissata.