Più di 1.100 studenti delle scuole della provincia hanno partecipato ieri mattina al PalaCongressi alla Festa dell'Europa, organizzata dall'Amministrazione provinciale.  Durante la manifestazione, coordinata da Lorella Bovara e presentata da Stefano Greco, le classi hanno proposto coreografie, cori, ed eseguito brani musicali sui temi della pace e dell'Europa unita. E' stato proposto il catalogo della mostra Fascismo e resistenza delle Marche, realizzato dall'Istituto d'Arte Licini di Ascoli.
C'erano il presidente della Provincia Pietro Colonnella, l'assessore alle Politiche Comunitarie Maria Pia Silla, alla Formazione Emidio Catalucci e il vicesindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti. Si è anche tenuto il Consiglio provinciale aperto, presieduto dal presidente Maroni, con il punto unico l'Allargamento dell'Unione Europea: un passo storico, votato all'unanimità per alzata di mano.

"Gli studenti -spiega Colonnella- hanno votato l'odg in cui si auspica che la Costituzione europea, caldamente attesa dai cittadini del continente, doti l'Unione Europea di una propria personalità giuridica e di un sistema istituzionale alla base del quale vi siano la partecipazione democratica e l'equilibrio tra le sue articolazioni. Che si realizzino programmi di cooperazione con le autonomie locali dei paesi in adesione, per contribuire a garantire lo sviluppo economico e sociale  delle collettività locali".

"C'è bisogno -ha detto agli studenti il vicesindaco Piunti-  di queste iniziative per rafforzare in noi stessi, innanzitutto, e nelle nuove generazioni, il concetto che l'unione di tanti stati in una nuova realtà sovranazionale, dotata di reali poteri, è il solo antidoto alle divisioni e incomprensioni che serpeggiano nelle società occidentali".
Hanno partecipato le scuole medie Nardi di Porto S. Giorgio, Betti-Fracassetti di Fermo, Curzi di San Benedetto e Pupilli di Grottazzolina, le elementari di Cupra, Offida, Cavour di Fermo, Piacentini di San Benedetto, Colleoni-Chiesa di Porto d'Ascoli, elementare e media di Montottone, il Liceo Socio-pedagogico di Ripa e San Benedetto, il Classico Leopardi e lo Scientico Rossetti di San Benedetto.    

L'ordine del giorno sarà inviato al Presidente della Repubblica e alle massime autorità dell'Unione Europea.