La Costituzione italiana, all’articolo 51, garantisce ai cittadini di ambedue i sessi l’accesso agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza e, a tal fine, impegna la Repubblica a promuovere con appositi provvedimenti le pari opportunità tra donne e uomini.

In attuazione dei principi costituzionali enunciati, nel corso del tempo sono intervenute disposizioni normative per promuovere il riequilibrio di genere nelle rappresentanze degli enti locali, dei consigli di amministrazione, degli ordini professionali.

I temi delineati verranno trattati venerdì 28 marzo, dalle ore 16:00, presso l’auditorium comunale “Giovanni Tebaldini” di San Benedetto, nel corso del convegno intitolato “La democrazia paritaria”, promosso dal Rotary Club San Benedetto del Tronto Nord, presieduto da Francesca Galiffa.

L’incontro sarà presieduto dall’avv. Silvio Venieri, delegato per il distretto delle Marche dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura Italiana, e coordinato dall’avv. Stefania Cinzia Maroni, presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Macerata.

Svolgeranno loro interventi la Prof.ssa Barbara Malaisi, ricercatrice di istituzioni di diritto pubblico presso l’Università di Macerata, sul tema “Costituzione e democrazia paritaria”, l’Avv. Maria Rita Bartolomei, ricercatrice indipendente, su “Il dilemma della differenza nella teoria del diritto. Uno sguardo di genere”, l’Avv. Cristina Cingolani, componente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Macerata, su “Riequilibrio di genere nelle elezioni dei consigli degli enti locali e degli ordini forensi”, la Dott.ssa Debora Cozza, consigliere dell’ Ordine dei Dottori Commercialisti di Ascoli Piceno e delegata del Comitato Pari Opportunità, su “Le quote di genere nei c.d.a. e negli organismi rappresentativi dei Commercialisti”.

Trarrà le conclusioni del convegno l’Avv. Patrizia Graziani, coordinatrice della Commissione Pari Opportunità dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura Italiana

Il convegno, patrocinato dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di Ascoli Piceno e dall’Organismo Unitario dell’Avvocatura Italiana, è aperto alla partecipazione della cittadinanza ed è accreditato ai fini della formazione professionale dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Ascoli Piceno, dal Consiglio dell’Ordine dei Commercialisti di Ascoli Piceno e dal Consiglio dell’Ordine dei Consulenti del lavoro di Ascoli Piceno.