Dall'Italia dei Valori di Di Pietro arriva un forte appoggio, in vista del secondo turno delle elezioni, per Giovanni Gaspari.
Progetti, risorse e tenacia gli strumenti che l'amministrazione attuale ha utilizzato e dovrà continuare ad utilizzare per ottenere il benessere della propria cittadinanza.

Gaspari apre le danze con una prima dichiarazione al vetriolo. «Il fatto che si riesca ad avere presenze illustri nei nostri collegi è sinonimo di una certa fiducia. C'è chi deve registrare delle defezioni perchè portatore di un progetto fallimentare» è la provocazione verso l'avversario Bruno Gabrielli. L'affermazione deriva dal fatto che il ministro Ignazio La Russa ha annunciato che non avrebbe potuto essere presente, oggi, per sostenere il candidato sindaco di centrodestra. Per il candidato PD le più grandi cariche del suo gruppo e dei partiti dell'opposizione di governo non hanno mai rinunciato ad un evento, in Riviera. In chiusura di campagna elettorale, infatti, è prevista la visita di Massimo D'Alema.
Il discorso si fa più serio quando il sindaco uscente parla di programmazione: «Siamo stati fortunati a captare, grazie ai nostri lavori (l'ampliamento dello scalo d'alaggio del costo di € 1.200.000 ed il riammodernamento della Scuola Materna Alfortville da € 600.000), una fetta di fondi europei. La regione ci ha sostenuto, ma la realtà dei fatti è che i soldi, nelle Marche, sono finiti. Mentre c'è possibilità di ottenere quelli comunitari ».

«Crediamo in San Benedetto - apre Rinaldi, non a caso in città a neanche un mese dalla sua ultima visita - Siamo sempre presenti nei collegi che sosteniamo. San Benedetto ha grandi infrastrutture ed ha la possibilità di ottenere i sostentamenti necessari e noi, in qualità di parlamentari europei, possiamo aiutarla».
Visti i risultati nelle altre città dell stivale, interessate dalle elezioni, il dipietrista sostiene che « le condizioni per un cambiamento, ci sono. La maggioranza è in crisi ovunque ». Chiude con un suggerimento «La progettazione è importante. Se il progetto presentato è buono sarà facile entrare nel giro dei finanziamenti comunitari e sarà difficile non ottenere buoni risultati».
L'esortazione di Rinaldi, in conclusione del suo intervento, è per Nuovo Polo, Movimento Cinque Stelle e Rifondazione Comunista: «C'è un atteggiamento di 'non esposizione' che segue la linea dei gruppi a livello nazionale. Questo, però, denota una mancanza di responsabilità verso gli elettori ».