Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Al via un progetto europeo per realizzare impianti eolici sull'Adriatico

Ancona | Raccogliere dati scientifici per verificare se esistono le condizioni per realizzare impianti di energia eolica offshore nel mare Adriatico.

Sandro Donati

E' questo l'obiettivo del progetto europeo "Powered", il più importante finanziato dal Programma Transfrontaliero Ipa Adriatico e che può contare su un finanziamento europeo di 4 milioni e 400 mila euro. Tredici i partner di ‘Powered': per la parte italiana, il Ministero dell'Ambiente, le Regioni Abruzzo (che svolge anche il ruolo di capofila del progetto), Molise, Puglia e Marche, l'azienda regionale Veneto Agricoltura, la Provincia di Ravenna, l'Università Politecnica delle Marche, il Consorzio Cetma, la Micoperi Marine Contractors. Il Montenegro a l'Albania partecipano con i rispettivi Ministeri dell'Economia, mentre per la Croazia la partnership è assicurata dal Comune di Komiza. Ogni partner sarà responsabile di un Work package (Wp), cioè di un aspetto operativo del progetto.

Non si tratterà di realizzare impianti eolici, come ha spiegato l'assessore regionale all'Ambiente, Sandro Donati, ma di determinare scientificamente se esistono o meno le condizioni meteorologiche - in primo luogo venti adeguati - logistiche e normative per investire nel mare Adriatico su questa tipologia di energia rinnovabile e pulita, costruendo anche i presupposti per lo sviluppo di una nuova filiera produttiva capace di creare nuova occupazione qualificata.

In sostanza, con il ‘Progetto Powered', grazie all'installazione di un rete di anemometri in mare e soprattutto lungo le due coste dell'Adriatico, su pali di altezza varabile tra i 40 e i 60 metri, verranno raccolti dati scientifici assai sofisticati che saranno impiegati per scopi meteorologici e per monitorare le evoluzioni climatiche dell'area e che permetteranno di determinare se esistono le condizioni per investire nell'eolico in Adriatico, secondo modelli originali che potranno comprendere soluzioni diversificate dal micro e dal mini eolico lungo le coste e nei moli portuali fino ai grandi impianti eolici offshore. I dati saranno gestiti dal centro meteorologico dell'Aeronautica e saranno resi pubblici su un sito web appositamente realizzato.

La Regione Marche partecipa al progetto come beneficiario e fornirà un contributo in ogni fase di lavoro, in particolare, nella gestione e monitoraggio del progetto, nella comunicazione; nella definizione dello stato dell'arte tecnologico, normativo e delle politiche energetiche e ambientali nel proprio territorio, nella valutazione sperimentale e numerica della risorsa del vento nel bacino Mediterraneo, nell'analisi e valutazione sperimentale delle questioni ambientali, infrastrutturali, energetiche e tecnologiche, infine nella definizione di linee guida per la realizzazione di parchi eolici nel Mare Adriatico.

12/04/2011





        
  



2+3=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji