Fatto presente che le Vie indicate in oggetto sono comunque cresciute in maniera disordinata in assenza di norme urbanistiche e di un P.R.G. già dai lontani anni 60, e premesso che la viabilità ivi introdotta è stata poi affidata solo ed esclusivamente ad antiche strade vicinali ed interpoderali ma di ampiezza non superiori ai metri 2 e che solo da alcuni anni sono state temporaneamente ampliate grazie ai proprietari dei fondi prospicienti, il giorno 27.07.2009 veniva firmato tra le Proprietà ed il Comune ( nella persona dell'ing. Laureati) un apposito comodato d'uso e di manutenzione dei fondi agricoli che hanno permesso fino ad ora di mitigare in parte le difficoltà viarie di tutta la zona interessata.

Ciò anche al fine di sollevare i proprietari dalla R.C. conseguente ad accidenti e/o incidenti che si sarebbero potuti verificare sui predetti fondi ed in attesa di una definitiva soluzione da parte delle autorità competenti .

Sottolineato che le promesse sin qui annunciate sono rimaste inevase da almeno tre amministrazioni (quindici anni sic! ).

Di più , l'Amministrazione Comunale ha ulteriormente provveduto a acquisire alcune aree mediante atti approvati in seduta di Consiglio tenutasi nel mese di Aprile 2010.

Queste aree sono indispensabili per l'accesso ad una palazzina di recente costruzione situate in via del Correggio , nonostante ciò ad oggi l'Amministrazione Comunale risulta inadempiente. Non ha difatti provveduto , come da prassi , a formalizzarne l'iter amministrativo conseguente mediante la procedura d'acquisto delle aree suddette.

Rammentato inoltre che il comodato d'uso e di manutenzione dei fondi agricoli è stato di seguito registrato presso l'Ufficio Territoriale del Registro in data 04.08.2009 si sottolinea che ad oggi , Luglio 2010 , nulla ne è scaturito

Va da se comprendere che la Proprietà , come logica impone , si è sentita in dovere di inviare apposito comunicato all'Amministrazione Comunale nonché alle Autorità competenti per dichiarare che allo scadere del comodato (scadenza 04.08.2010) intende di fatto riappropriarsi , ma questa volta in modo definitivo, dei propri fondi agricoli.

La proprietà indirizzava la stessa missiva per conoscenza al Presidente di quartiere " Marina di Sotto" che successivamente l'ha portata in discussione in assemblea pubblica all'interno del Comitato di quartiere in data 21.06.2010.

La discussione che ne è scaturita ha evidenziato un fatto alquanto grave:
qualora la proprietà desse seguito a ciò che ha comunicato in missiva e le strade ritornassero dell'ampiezza precedente , queste non assicurerebbero in toto sia il transito dei mezzi di pronto intervento che di pubblica utilità ai residenti.

Le considerazioni dell'assemblea hanno poi prodotto una lettera indirizzata al Sindaco della città e protocollata in sede Comunale in data 30.06.2010.

La missiva formulata dal Comitato di quartiere ed indirizzata al Primo Cittadino lo sollecitava a prendere giusti ed urgenti provvedimenti del caso poiché altrimenti gli abitanti della zona , già esasperati dai continui rimandi , non avrebbero escluso il ricorso a clamorose iniziative che si sarebbero potute spingere finanche alla occupazione della confinante Statale n. 16.

Si fa presente che detto comunicato verrà comunque sottoposto all'attenzione di tutti i componenti del Consiglio Comunale senza alcuna distinzione di colore politico perchè questi , per il ruolo politico conferitogli dai cittadini , prendano visione di quanto stia accadendo nella zona illustrata.

Si invitano tutti i Consiglieri a contattare i seguenti numeri telefonici rispondenti a persone del quartiere ben informate dei fatti:

335 5232670
333 6928123

per verificare di persona quanto sopra descritto.

Ci impegniamo sin d'ora a comunicare alla stampa ed ai cittadini interessati della vicenda tutti i nomi dei Consiglieri che avranno manifestato il loro interesse affinchè sia definitivamente sanata e riqualificata la viabilità della zona così come indicato e contemplato dal codice della strada.