da Arenaria Srl riceviamo e pubblichiamo

Con riferimento all'articolo di ieri 29 Marzo 2007 dal titolo “ Sabbia Marina Palmense, Ministero, concessione nulla” si precisa che:

la società Eurobuilding spa in data 3 marzo 2004 a seguito di una procedura istruttoria durata più di 10 mesi, ha ottenuto una regolare concessione per la estrazione di arene e ghiaie in una definita area della piattaforma continentale adriatica;

Gli Uffici competenti che hanno istruito la pratica hanno prioritariamente acquisito i pareri, autorizzazioni e nulla osta previsti dalla legge, ivi compreso il nullaosta del Ministero delle Attività Produttive (oggi Ministero dello Sviluppo Economico); 

In data 6 marzo 2006 la Arenaria Srl è subentrata alla Eurobuilding Spa nella titolarità della concessione in oggetto, con regolare licenza di subingresso.

Poiché le affermazioni riportate nel succitato articolo si aggiungono a precedenti interventi e comunicazioni anch’essi falsi e lesivi degli interessi e dell’immagine delle società Eurobuilding Spa ed Arenaria Srl, queste ultime Società hanno dato mandato ai propri legali di tutelarle nelle sedi più opportune in merito ai danni di immagine e patrimoniali che possano scaturire dal diffondersi di tali notizie.

Infine non si comprendono i motivi di tali affermazioni né costruttive, né tantomeno fondate, nei confronti di società private che hanno operato investimenti e ricerche di alto livello nel più totale rispetto delle normative e delle prassi scientifiche internazionali sulla protezione dell’ambiente marino e costiero. Le nuove politiche di protezione dei litorali dalla erosione marina mediante l’utilizzo di sabbie sottomarine (ripascimenti), hanno peraltro la forza di coniugare assieme la salvaguardia ed il recupero dell’ambiente costiero ed il rilancio del turismo balneare, come più volte sottolineato dagli stessi Ministeri competenti, dalla Comunità Europea e da altre istituzioni internazionali.