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La festa dei marchigiani nel mondo

| ANCONA - La Giornata delle Marche è la festa di tutti i marchigiani. Alle celebrazioni del 10 dicembre partecipano anche i cittadini emigrati e residenti fuori regione.

La Giornata delle Marche è la festa di tutti i marchigiani. Alle celebrazioni del 10 dicembre partecipano anche i cittadini emigrati e residenti fuori regione. Sono tanti e riuniti in numerose associazioni: in Argentina, Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Lussemburgo, Svizzera, Uruguay, Venezuela e Belgio, la nazione con cui si realizza quest’anno il gemellaggio e in cui si svolgono gran parte dei festeggiamenti.

Ognuna di queste associazioni si unisce alla festa con un proprio programma di iniziative. In molti riservano uno spazio all’aspetto religioso della giornata, con messe o pellegrinaggi: il 10 dicembre si celebra infatti la Madonna di Loreto, che è la Vergine protettrice dei migranti.

Numerose sono poi le manifestazioni a carattere civile e conviviale. A Santa Fe in Argentina si inaugura una mostra dedicata a Raffaello presso la Facoltà di Architettura dell’Università Cattolica, mentre a La Plata è in programma una conferenza sul tema “Importanza e significato della Giornata delle Marche nel mondo”. In Australia a Campbelltown è stato organizzato un picnic di Natale dai giovani marchigiani a cui seguirà un forum sul contributo dei marchigiani allo sviluppo economico del Sud Australia. In Canada, a Montreal è stata organizzata con la collaborazione di una stazione radio una maratona di Natale per raccogliere giocattoli e fondi destinati ai bambini bisognosi. In Francia, ad Argenteuil sarà proiettato il video “Il genio della carta”, dedicato a Fabriano, che fa seguito alla mostra realizzata a Sannois con opere di giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti di Macerata.

In Germania, a Stoccarda, si inaugura l’8 dicembre la mostra “Immagine di una regione, le Marche, Fabriano”, in omaggio a Gentile da Fabriano, sempre con il contributo dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. In Lussemburgo, in occasione dell’apertura di “Lussemburgo 2007 capitale europea della cultura”, in rappresentanza dell’Italia sfilerà la Fanfara dei Bersaglieri di Ascoli Piceno. In Svizzera, a Losanna, il professor Giannino Mostardi, di origini marchigiane, terrà una conferenza dal tema “Gli Italici” a cui seguirà un dibattito su “I Piceni”. In Uruguay, a Montevideo, nel corso di una cena conviviale saranno proiettate immagini delle Marche. Pranzi conviviali anche in Venezuela; e ancora, un po’ ovunque, degustazioni di prodotti tipici, spettacoli teatrali, canti, concerti di gruppi vocali, incontri con le giovani generazioni per far capire il senso di appartenenza alla comunità marchigiana.

06/12/2006





        
  



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