Giuseppe Mangano, il nuotatore che a soli 10 anni ha attraversato lo stretto di Messina in meno di un’ora nell’ottobre scorso, sarà il testimonial della nuova piscina comunale che verrà inaugurata domani, venerdì 22 dicembre, alle ore 18, in località San Biagio (lungo la bretella che collega il casello autostradale alla Valtesino), alla presenza di numerose autorità civili e religiose. L’invito a partecipare è rivolto a tutti. Giuseppe arriverà questa sera (giovedì) a Grottammare accompagnato dal padre Baldassare e domani mattina sarà ricevuto in Comune dal sindaco Luigi Merli. La presenza del piccolo Giuseppe è un modo per sottolineare ancora di più la straordinarietà dell’evento che ricorderà il 2006 come un anno epocale per lo sport e una politica culturale che vede nelle attività sportive un’occasione di formazione e di crescita e non solo di risultati agonistici.

L’impianto natatorio di Grottammare è una delle opere maggiormente attese degli ultimi anni, e non solo dalla comunità locale. Per la sua posizione coprirà le esigenze di un vasto territorio compreso tra San Benedetto nord-Pedaso e l’intera vallata del Tesino. La certificazione Coni permetterà il suo utilizzo anche per appuntamenti di livello agonistico. La struttura è stata realizzata a costo “zero” per la collettività in quanto è il risultato di un accordo di programma pubblico-privato finalizzato alla riqualificazione e recupero di una zona socialmente degradata della periferia grottammarese.

Si estende su una superficie complessiva di 2000 metri quadrati per un totale di 1060 metri quadrati di area sportiva. Contiene al suo interno 4 vasche: 1 per attività didattica ed agonistica (25x16,5 con 8 corsie e profondità da 1,20 a 1,80 m), 1 per avviamento al nuoto (5x5, profondità 0,60 m), 1 per relax e riabilitazione (5x7,50, profondità 1,20m), 1 per addestramento sub (4,70x5 profondità 4m). Quest’ultima rappresenta un’assoluta novità per il fronte sud delle Marche.