PALEXTRA FANO – F&G SANGIORGESE 2-3

PALEXTRA FANO: Filiputti, Casisa, Pieri, Perez, Balducci, Valente, Penna, Pedinelli, Vico, Simurina, Anselmi. All. Osimani.
F&G SANGIORGESE -  Belà, De Souza, Dorinzi, Eder, Martelli, Nucci, Vallucci, Moravski, Bruni, Luciani. All. Giordani.

ARBITRI: De Marco di Genova, Navillod di Aosta, Ortasi di Lugo di Romagna.

MARCATORI: Dorinzi al 1’, Perez al 4’, Eder al 6’ primo tempo; Nucci al 5’, Penicelli al 14’ st.

ESPULSI: Perez e il tecnico del Fano Osimani al 18’ st.

Mezza Sangiorgese per il blitz a Fano. Metà organico basta a mister Giordani per incamerare gli ultimi (purtroppo inutili, visto il risultato di Pescara) tre punti della regular season.

Privi dello squalificato Mindoli e degli acciaccati Salinas, Tomadon, Machado e De Souza (in distinta, ma seduto in panca per tutta la gara), i nerazzurri hanno imposto ugualmente il loro ritmo alla gara fin dall’inizio, contenendo poi il ritorno dei giocatori del Fano negli ultimi minuti. Grande il cuore dei ragazzi del patron Transatti, soprattutto dei due talenti fermani Gianluca Nucci e Gianluca Belà. La gara, disputatasi sul terreno sintetico dello “Zanvettor” (all’aperto), è iniziata subito coi rivieraschi decisi a far propri i tre punti.

Da uno spunto del carioca Eder è nato subito il primo gol, messo a segno dall’ascolano Romolo Dorinzi. Il gol rocambolesco dell’ex Perez al 4’ non scombussola comunque i piani di Giordani che continua a giostrare la squadra sullo stesso standard iniziale. E subito arriva il gol del nuovo vantaggio della Sangiorgese con Eder che con un preciso diagonale (su assist di Moravski) batte il portiere avversario. Dietro Belà fa buona guardia, dimostrando grandissima concentrazione. A inizio ripresa il gol del 3-1: Martelli scaglia un diagonale potente che piega le mani di Filiputti; Nucci è pronto per il tap in vincente e palla in rete. Partita che sembra chiusa, anche se i nerazzurri, decimati nell’organico, cominciano ad accusare la fatica; arriva il gol dl 2-3 con Pedinelli, ma da li alla fine non ci sarà più spazio per Fano che tra l’altro perde l’argentino Perez il quale, dopo la solita razione di insulti verso tutti, perde la testa e inveisce anche contro l’arbitro.

E anche mister Osimani ne fa le spese. Fine gara con le orecchie ai telefonini, ma da Pescara non arriva il successo dello Spoleto (che regalerebbe il secondo posto ai nerazzurri) che fermava 25 su 26 la serie di vittorie. E adesso sarà play off. Primo impegno sabato 22 aprile, ore 16, al Palasavelli. Ospite l’Omgm Imola, classificatasi undicesima nel torneo di A2.

Occorrerà una grande partecipazione di pubblico per spingere i ragazzi del patron Trasatti alla vittoria.