L'assessore provinciale ai trasporti, Ubaldo Maroni, è salito in treno per un particolare viaggio: attraversare la provincia fino ad arrivare ad Ancona per incontrare il presidente della regione, Gian Mario Spacca.

Al centro dell'incontro i problemi delle ferrovie, le carenze dei servizi, i disagi degli utenti e dei comuni alle prese con strutture carenti. In ogni stazione l'assessore ha avuto modo di raccogliere segnalazioni e pareri degli amministratori.

A Porto San Giorgio ha incontrato l'assessore all'ambiente, Luigi Scardaoni che ha avuto modo di fare presenti alcune carente del sistema ferroviario.

Problemi che l'amministrazione comunale ha voluto rappresentare in maniera precisa in una missiva finita nelle mani dell'assessore provinciale.

"Nel rallegrarci con gli Amministratori regionali e provinciali per l’importante iniziativa odierna - si legge nel documento - intendiamo portare il nostro contributo alla verifica dei servizi offerti dall’azienda Trenitalia, ricordando le iniziative da noi intraprese negli scorsi mesi, anche in vista di prossimi incontri che la Regione Marche e la Provincia di Ascoli Piceno vorranno sollecitare alla dirigenza dell’azienda stessa.

Abbiamo da tempo instaurato un rapporto con il compartimento di Ancona di Trenitalia, per sollecitare lavori urgenti, interventi essenziali che non possono certo attendere tempi biblici. In particolare abbiamo sottolineato la necessità di rendere efficiente una struttura che rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la nascente provincia di Fermo.

Attendiamo risposte dall’azienda in particolare per quanto riguarda la messa a norma della stazione, anche con l’accesso facilitato per i disabili. Il sottopasso della stazione necessita di interventi di sistemazione più generali, compresa la realizzazione della sede per un ascensore.

Serve un lavoro importante per sistemare i bagni, al limite della decenza.

Tante dunque le carenze strutturali da colmare, ma tante anche le difficoltà per gli utenti che si trovano pochi treni a disposizione, specie per il collegamento con il nord della Regione, tante le corse soppresse.

Capita di vedere studenti e pendolari ammassati dentro vagoni sporchi e mal riscaldati, decisamente insufficienti per il flusso quotidiano che c’è da Porto San Giorgio verso Ancona ma anche verso destinazioni oltre Regione. Ci auguriamo che Trenitalia recepisca i nostri suggerimenti, per avere al più presto una stazione che deve rispondere alle esigenze della provincia di Fermo".