Notte magica, notte di sogno, notte indimenticabile. Il popolo degli 80mila ringrazia. Per la Notte Bianca del 10 settembre, consumata fino all’alba, per i momenti magici vissuti e carichi di dolci emozioni, gli 80mila ringraziano il Sindaco di Teramo Gianni Chiodi, l’assessore alla cultura  Mauro Di Dalmazio e quanti hanno reso possibile questa straordinaria kermesse. Perché hanno regalato a questa città una lunga Notte Bianca carica di suggestioni, amicizia e sincerità. Ottantamila presenze, tutte coordinate e distribuite magnificamente fino all’ultimo metro quadrato disponibile del centro storico, sono un risultato storico per una manifestazione, come ha dichiarato Chiodi, che “vuole essere il veicolo principale di promozione turistica della nostra città”.

 

Notte magica, pazza e perfetta grazie anche a un’organizzazione impeccabile. Il concerto della star internazionale Patty Pravo, nella stracolma piazza Dante, con i suoi brani più noti, ha decretato il successo dell’evento. Tra le tante stradine, Via Mario Capuani è stata la più suggestiva, letteralmente invasa da curiosi e buongustai per gli assaggini offerti gratuitamente dalla Genepesca fino alle tre di notte, con spaghettata finale al pesto. Grazie Lucia. Oltre 3mila presenze al Museo archeologico “Savini” per contemplare la maschera funeraria della 30ma dinastia dell’Antico Egitto.

 

Oltre mille per la mostra di Mirko Basaldella alla Pinacoteca. La divina Compagnia dei Folli di Ascoli Piceno ha incantato fino alle due di notte la gremita piazza Martiri con esibizioni stratosferiche di acrobati, dai 30 metri in su, ed attori con interprestazioni della Divina Commedia di Dante, tra maestosi effetti pirotecnici e costumi imponenti.

 

Dalla Villa Comunale alle “mazzarelle” di corso Porta Romana (Pro Loco di Teramo), passando per Largo Madonna delle Grazie, risalendo corso De Michetti, corso Cerulli, corso San Giorgio fino alla galleria PiziArte di viale Crucioli, con l’esposizione dei lavori su immagini sacre lenticolari di Berardo Di Bartolomeo. La discoteca dell’Università di Teramo in Largo S. Matteo ha incantato gli universitari. “La Notte Bianca - ha dichiarato Chiodi - è stata una grande prova di civiltà da parte delle decine di migliaia di persone presenti a Teramo fino all’alba: non so se riusciremo a raggiungere questi risultati nella prossima edizione che comunque, a Dio piacendo, sarà più grande”. Supereremo quota 100mila. Il Sindaco ha ringraziato tutte le Forze dell’Ordine e la Staur.

 

“Tutto ha funzionato bene anche grazie a loro: siamo riusciti a creare un magnifico spot promozionale della nostra città: siamo passati su tutte e tre le reti Rai, sono giunte persone da Napoli, Riccione e Treviso”. Soddisfatti i commercianti che hanno dato l’anima quest’anno raddoppiando i loro sforzi. Musica, cultura, letteratura, spettacoli, teatro, socialità, per una notte esageratamente straordinaria grazie anche al bel tempo. La città ha brillato davvero, non tanto per i watt sparati al cielo quanto per l’entusiasmo delle persone protagoniste assolute della Notte Bianca. Buon vento! Alla prossima edizione.