Alla fiera internazionale del Libro per ragazzi, spazio anche all'editoria verde grazie a un progetto di Legambiente e Editoriale Nuova Ecologia. Oggi infatti, all'interno di DOCET (sala Blu del padiglione 33), la rassegna di idee e materiali per la didattica, è andata in scena la cerimonia di consegna dei 3 riconoscimenti speciali del concorso per editoria "verde" Premio nazionale Libro per l'Ambiente, giunto quest'anno alla settima edizione e destinato alla fascia d'età tra i 6 e 14 anni

Nell'attesa di conoscere i vincitori assoluti del concorso di quest'anno, che saranno decretati da una giuria popolare di ben 1300 bambini marchigiani - vero punto di forza del progetto - sono stati consegnati stamane i tre premi collaterali già assegnati dalla Giuria tecnica del Premio ai tre libri prescelti: Ci vuole un fiore di Gianni Rodari  e Sergio Endrigo, Il piccolo e il gigante feroce di Graziella Favaro e Maja Celia di Carthusia e Il Gioco dell'orto, il gusto di scoprire le carte su frutta, verdura e miele, Collana Apriscatola Carthusia Edizioni.

Alla premiazione erano presenti, tra gli altri, Luciano Ventura, responsabile Nazionale Legambiente Ragazzi, Tito Vezio Viola, Coordinatore nazionale del Premio,  Luigino Quarchioni Presidente Legambiente Marche, Maria Grazia Camilletti Assessore ai servizi scolastici e educativi del Comune di Ancona e Marino Montalbini Assessore ai Servizi scolastici e cultura della Comunità Montana Esino-Frasassi , questi ultimi partners del progetto insieme alla Provincia di Ancona, il Parco del Conero e la Comunità Montana Alte Valli del Potenza e dell'Esino.

Meritata protagonista la CARTHUSIA Edizioni, che ha ricevuto ben due premi : per Il piccolo e il gigante feroce, il libro in edizione bilingue italiano-albanese, si è aggiudicata il Premio speciale miglior coerenza grafica-testo, considerata l'originalità della fattura -un'apertura progressiva a fisarmonica- e le particolari relazioni di significato tra l'impianto visivo e il testo. L'illustratrice del libro Maja Celija e l'editrice Patrizia Zerbi Monti di Carthusia hanno ritirato un gettone del valore di 516 euro, insieme a una rappresentante dell' "ART.3", l'associazione che ha raccolto dai detenuti albanesi del carcere Beccaria di Milano le favole della loro infanzia, che sono poi state rielaborate dall'autrice del libro Graziella Favaro. 

"Premio Libro per l'Ambiente è una delle esperienze più avanzate del settore, per la struttura e la filosofia che ne ha guidato lo sviluppo - ha commentato Luigino Quarchioni - Il vero salto di qualità è stato l'introduzione della giuria popolare di bambini, all'inizio soltanto di Ancona, oggi più composita e diffusa, con oltre 1300 ragazzini di aree diverse dalla costa alla montagna". 
"Il progetto esalta proprio il loro protagonismo sia nel leggere e votare i vincitori - ha aggiunto l'Assessore Camilletti - sia nel momento di premiazione finale, in cui i piccoli lettori hanno un vivace scambio di domande e commenti proprio con gli autori dei libri".  

E sempre alla Carthusia, ma stavolta in collaborazione con la fondazione Minoprio e la Regione Lombardia, è stata assegnata anche la Menzione d'onore per il libro Il Gioco dell'orto, che la giuria ha premiato per la particolare capacità di tessere insieme i contenuti scientifici con le strategie ludiche. A ricevere la targa c'erano Lucia Papponi in rappresentanza della fondazione Minoprio e Eva Scharzwald della Direzione Generale Settore Agricoltura Regione Lombardia.
Un meritato Premio alla Carriera è stato infine tributato a Francesco Tullio Altan, il noto fumettista, autore di tanti famosi personaggi, in concorso con il libro Ci vuole un fiore di Gianni Rodari  e Sergio Endrigo, Ed. Carlo Gallucci, poiché Altan è considerato tra i migliori interpreti grafici e iconici dell'opera dello scrittore piemontese, del quale proprio quest'anno ricorre il venticinquesimo della scomparsa.

Purtroppo per i presenti però, il tanto atteso fumettista non è potuto intervenire di persona a ricevere il premio, che è stato ritirato per lui dall'editore del libro Carlo Gallucci.

"Abbiamo sostenuto, nel corso di questi anni, con convinzione e grande piacere questo progetto di lettura e conoscenza promosso da Legambiente - si legge in una nota di Patrizia Casagrande, Assessore all'Urbanistica e Ambiente  della Provincia di Ancona - coerentemente con il protagonismo che riserviamo ai ragazze e alle ragazze del nostro territorio nei progetti di educazione ambientale: si tratta di importanti investimenti  per il futuro".

"Anche attraverso la lettura, si può avvicinare i bambini all'ambiente, ecco perché il Parco è da quest'anno uno dei partner del progetto - ha fatto sapere anche Giancarlo Sagramola, Presidente del Parco del Conero - la conservazione e la valorizzazione della risorsa natura resta fondamentale per il futuro".

Esperienza unica nel suo genere in Italia con le due sezioni Narrativa e Divulgazione Scientifica, la novità del Premio Libro di quest'anno è la dedica all'incontrastato re delle figurine Giuseppe Panini: nelle prossime settimane ben 1300 piccoli lettori marchigiani completeranno la lettura dei 6 testi finalisti per poi votare il loro preferito e decretare così i vincitori assoluti di questa edizione.