Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Sempre più donne alla guida delle aziende marchigiane

| ANCONA - Le donne hanno una funzione importante nello sviluppo economico regionale


Nelle Marche un'azienda su due ha al proprio interno una donna manager. La presenza femminile nelle imprese marchigiane è pari a 79.282 unità, ovvero al 51%. Uno spaccato che evidenzia come la struttura economica della nostra regione stia mutando.

Le marchigiane, secondo l'Eurispes Marche, mostrano sempre più interesse ad intraprendere un'attività imprenditoriale. Infatti, dopo essere state alle dipendenze di aziende, ora scelgono un percorso diverso creando una propria impresa oppure lavorando in proprio, socie di cooperative o professioniste. "Il lavoro in proprio delle donne - sottolinea il presidente dell'Eurispes Marche, Camillo Di Monte - può essere considerato espressione di una strategia di flessibilità lavorativa e insieme di autopromozione sociale".

Creare un'impresa può rappresentare per il segmento femminile una risposta alle esigenze di carriera e di realizzazione compresse nel lavoro dipendente, ma anche un'occasione di rientro nel lavoro e uno strumento di flessibilità per conciliare i tempi del lavoro con l'attività di cura familiare. L'età delle donne in carica nelle imprese italiane è prevalentemente compresa nella fascia tra i 30 e i 49 anni che, nella nostra regione, in termini percentuali raggiunge il 52,2 per cento. Particolarmente interessante è anche l'incidenza delle donne con una età inferiore ai 29 anni  che ricoprono cariche nelle aziende marchigiane che sono pari all'8,9%. Nelle Marche, inoltre, il 38,9% delle donne che ricoprono almeno una carica all'interno delle aziende hanno superato la cinquantina.

Registrando l'analisi al solo campo delle titolarità, ed escludendo dunque le altre cariche, ci si accorge che nelle Marche le imprese "in rosa" sono complessivamente 27.633 pari al 25,7% del totale delle imprese. Una percentuale che risulta essere superiore alla media nazionale. Il quadro muta se analizziamo la composizione femminile in relazione allo status di socio, di amministratore e delle altre posizioni che possono essere ricoperte all'interno di un'azienda. Nelle Marche l'incidenza del numero delle socie donne all'interno delle imprese è pari al 36% mentre coloro che ricoprono la carica di amministratrici sono il 21,9% del totale mentre il 17,3 per cento ricopre altre cariche.

"Anche nelle Marche - dichiara il presidente dell'Eurispes Marche Camillo Di Monte - il ruolo delle donne acquista una sempre maggiore centralità nello sviluppo economico della regione. Infatti, il numero delle donne che ricoprono nel mondo del lavoro posizioni strategiche e ad appannaggio storicamente maschile è costantemente in aumento".

08/03/2005





        
  



2+2=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)

Economia e Lavoro

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
24/10/2022
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
24/10/2022
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji