E' di qualche giorno fa la conferma di una decisione, presa da parte della regione Marche, che ha infiammato gli animi nella zona fermana: Fermo non avrà la scuola infermieri. La Regione ha infatti istituito sedi decentrate nelle province marchigiane, tranne che a Fermo.

Immediate le reazioni sia da parte del consigliere regionale Fausto Franceschetti che del sindaco di Fermo Saturnino di Ruscio. Francescheti, da consigliere regionale, ha criticato la scelta effettuata dall'ente ed ha caldeggiato di tornare sui propri passi.

Piuttosto "alterato" il sindaco di Fermo, Saturnino Di Ruscio, nei giorni scorsi ha lasciato intendere - dopo aver in precedenza sollecitato un intervento da parte dell'assessore Melappioni affinchè non si verificasse ciò che, invece, si è puntalmente verificato - di essere costretto a guardare altrove per ottenere quei servizi che la regione Marche nega al fermano.

Una vicenda, questa, che ha acceso gli animi tanto più in un periodo in cui si è al lavoro proprio per il rinnovo dei vertici del governo regionale.