Giovedi  17 Febbraio, alle ore 16.30,  presso L’Auditorium Comunale in Viale de Gasperi, si svolge un incontro-dibattito sul tema l”Embrione Umano”.

Patrocinato dal “Consultorio Famigliare”  dal  “Centro Famiglia” ,  “Associazione Medici Cattolici” , e “ Rinnovamento nello Spirito”.

Per la parte “scientifica” relatore sarà il dott. Paolo Marchionni di Pesaro, medico legale ed esperto in bioetica, al quale abbiamo rivolto alcune domande per cercare di  capire quelli che saranno i temi da  toccati.

Allora dottore, l’ embrione umano, nonostante tutto,  questo sconosciuto  ?
“ E’ fondamentale capire chi è l’embrione umano dalla sua fecondazione fino all’epoca di sviluppo della prima settimana di vita”

Perché questo periodo ?
“Perché è quello che in qualche modo ci riguarda relativamente alle problematiche della fecondazione artificiale. Siccome l’embrione viene trasferito in utero dopo fecondato verso il terzo quarto giorno, capire chi è l’embrione in questo periodo ci serve a capire che cosa avviene.”

E’ vita ? 
“ L’ osservazione di  Peter Singer , un bioeticista australiano laico, afferma che a quello stadio vi è uno stato di “non autocoscienza” e quindi non avendo ancora una propria coscienza di sé difatti non si esiste come persona.. Ma, definire “non persone”, coloro che non hanno capacità di “autocoscienza” è un po’ come, 60 anno fa, qualcuno definì gli ebrei non persone in quanto ebrei. Il terreno è scivoloso…”

Le ricerche sulle staminali dell’embrione…….?
“ Gli scienziati che si occupano di cellule staminali da adulto e da embrione sono concordi nel dire che non c’è, a tutt’oggi,  una evidenza di prospettive terapeutiche più valide utilizzando cellule staminali embrionali rispetto a cellule staminali da adulto.”

Ed i risultati fin qui raggiunti ?
“Ma non so, quali ? Le cito, uno per tutti , il professor Angelo Vescovi, condirettore del Dipartimento di Biotecnologie del San Raffaello di Milano, che si occupa di cellule staminali dal 92’, in una sua conferenza all’Accademia dei Lincei, ai primi di Febbraio, ha dichiarato in maniera esplicita, anticipandolo sul “Il Foglio” del 22 Gennaio, che oggi come oggi abbiamo la totale incertezza su le staminali embrionali mentre per quelle da  adulto si  conseguono dei risultati. Per esempio nel trattamento di patologie del midollo osseo, leucemie e linfomi. Nel trattamento dell’infarto miocardio acuto e così via”.

Riassumendo, quali saranno i punti salienti del suo intervento ?
“ Primo; dignità biologica dell’embrione umano. Secondo; la legge cerca di mettere dei paletti che sono il minimo etico irrinunciabili. Terzo; questa legge non è una legge cattolica, perché altro è il pensiero del magistero della Chiesa su questi argomenti.”

Ma la presenza di un Monsignore a presiedere il successivo dibattito……?
 “Ribadisco, non è una legge “cattolica” e ne elencherò i motivi, quarto ed ultimo punto riguarda la mia adesione a quelli che, in materia di Referendum sostiene l’astensionismo”

Non è un po’ in antitesi con precise leggi costituzionali ?
“La motivazione è giuridica e non ideologica . Trattasi di precisi articoli della Costituzione, il 48 e il 75 . Ma tutto ciò, come ripeto, verrà ampiamente da me illustrato nell’intervento”

All’intervento del dott.Marchionni, verso le 17,30, seguirà un dibattito al quale parteciperà, tra gli altri, S.E. Monsignor Gervasio Gestori.
 
Come si può arguire siamo ormai in piena campagna referendaria. E questo incontro non è che uno dei primi ove gruppi, enti, associazioni, istituzioni politiche e non avranno  il loro gran daffare nel convincere l’opinione pubblica sulla bontà delle loro tesi rispetto ad altre.