Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

L'assessor all'ambiente Amagliani sull questioni estrattive ad Arcevia

| ANCONA - "La norma prevede che le previsioni del Programma provinciale approvato, una volta divenute definitive, debbano essere attentamente valutate dall’amministrazione regionale al fine di rilevare eventuali incongruenze".

“Il Programma provinciale delle attività estrattive della provincia di Ancona è stato adottato nel mese di luglio del 2004 a seguito all’approvazione del Piano regionale avvenuta con deliberazione del Consiglio regionale n. 66/2002. In questa fase l’amministrazione provinciale sta valutando le osservazioni depositate.

La norma prevede che le previsioni del Programma provinciale approvato, una volta divenute definitive, debbano essere attentamente valutate dall’amministrazione regionale al fine di rilevare eventuali incongruenze con quanto stabilito dalla legge regionale che disciplina la materia “cave” e con le previsioni del Piano regionale.

Questa operazione di verifica della compatibilità tra programmazione provinciale e il quadro generale fornito dalla Pianificazione regionale è stata già attivata per tutte le altre province marchigiane e, nel caso delle Province di Pesaro-Urbino e Macerata, è stata completata.

L’Amministrazione regionale continuerà ad esercitare con estrema attenzione le proprie competenze, seppur nel rispetto pieno delle altrui prerogative. Nel caso specifico della provincia di Ancona, sono già state fornite indicazioni per quanto attiene la dovuta attenzione a quelli che sono elementi sensibili dal punto di vista ambientale: crinali (ai sensi del PPAR e del PRAE); sorgenti e pozzi captati a scopi acquedottistici per consumo umano (ai sensi della L.R. n. 71/1997 e del D.Lg. 152/1999 art. 21).

Posso garantire sin d’ora il mio personale impegno, teso a ricercare la massima condivisione attorno ad uno strumento di programmazione (PPAE) che punti innanzitutto a tutelare i luoghi delle memoria storica legati alla lotta partigiana, così come quelli archeologici (necropoli gallica di Montefortino).

21/01/2005





        
  



4+2=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji