Avrebbe dovuto essere una preziosa occasione per sensibilizzare i più giovani attorno al delicato problema dell'Aids. Questo, almeno, era l'obiettivo del Cvm che ha proposto il concerto di Caparezza (oggi sarà riproposto a Porto Sant'Elpidio, almeno secondo il programma originario) agli studenti del territorio fermano.

 

L'incontro, però, si è trasformato in una sorta di comizio contro il presidente Bush e Berlusconi, con tanto di toni piuttosto pesanti e atteggiamanto che la diceva lunga.

Circostanze, queste, che hanno alimentato infuocate proteste da parte di tanti genitori dei giovani che, loro malgrado, hanno dovuto subire passivamente il messaggio lanciato.

A muoversi è stato anche il mondo politico che non ha affatto apprezzato l'accaduto.

 

Tra le tante voci che si sono alzate nelle ore immediatamente successive al concerto, è da annoverare anche quella del consigliere regionale di An, Franca Romagnoli che non ci ha pensato due volte ed ha preso carta e penna per affidare ad una nota stampa il suo pensiero.

“Quale madre in primis, già insegnante e politica, sono indignata per lo spettacolo a cui scriteriati amministratori e leggeri educatori hanno consentito che 3.600 ragazzi (tra i quali alunni delle Medie) assistessero.

Non una parola il cantante Caparezza ha speso per la nobile causa per cui tanti ragazzi erano stati convocati e per cui avevano anche esborsato otto euro a testa: la lotta all’AIDS e altre piaghe sociali. Caparezza ha preferito parlare di Bush e Berlusconi, deridere entrambi e infarcire canzoni e dialoghi di parolacce”.

 

E a margine delle sue osservazioni Franca Romagnoli comunica anche l'intenzione di informare il Garante dell’Infanzia e Adolescenza presso la regione Marche data la presenza di tanti minorenni e ragazzi di terza media".

“Il CVM – chiude Franca Romagnoli – dovrebbe per primo sentirsi offeso dello stravolgimento che ha subito la sua iniziativa”