Dopo la partecipazione, con notevole riscontro di visitatori, alle fiere di Pesaro, Lugano e Paestum, la Comunità montana presenta la nuova rete museale, denominata “Monti Azzurri e Musei”, all’ottavo Salone dei Beni culturali di Venezia, che sarà inaugurato giovedì 25 novembre e resterà aperto al pubblico fino alla domenica successiva, 28 novembre. 

L’appuntamento, nel quale la Comunità montana sarà l’unico Ente ad essere presente nella provincia di Macerata ed uno dei pochissimi di tutta la regione, è patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero degli Affari Esteri, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dalla Regione Veneto, dalla Provincia di Venezia, dalla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Venezia, dall’Upi (Unione delle Province Italiane) e dall’Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani).

Presso lo stand della Comunità montana dei Monti Azzurri sarà possibile reperire, oltre al tradizionale materiale promozionale del comprensorio, le nuove guide relative alla rete museale Monti Azzurri e Musei, che illustrano le collezioni dell’Antiquarium di Pievefavera e del Museo civico della Resistenza di Caldarola, la Pinacoteca civica Armindo Ricci di Monte San Martino, la Pinacoteca civica d’Arte Moderna di Ripe San Ginesio, la Pinacoteca civica, il Museo del Martello e delle Armi antiche e moderne e il Museo dell’Avifauna di Sarnano, il Museo del Santuario di San Nicola di Tolentino. Una cinquantina di pagine, con testi curati dal professor Giorgio Semmoloni, corredate da numerose fotografie, il tutto coordinato entro un funzionale e suggestivo progetto grafico.

Il volume recentemente dato alle stampe è già stato presentato al Salone dei Beni archeologici di Paestum, cui l’Ente comunitario ha partecipato con uno stand allestito in collaborazione con la Provincia di Macerata. Pregevoli sono infatti le collezioni di genere archeologico inserite nella rete. L’offerta turistica culturale trova ora a Venezia il suo massimo momento di visibilità e di promozione, considerata l’importanza a livello nazionale ed internazionale della manifestazione.
L’assistenza allo stand e l’organizzazione promozionale sono state affidate a personale qualificato, che ha già effettuato uno stage formativo presso la Comunità montana dei Monti Azzurri.
Una delegazione della Comunità montana sarà presente all’ottava edizione del salone dei Beni Culturali, guidata dall’assessore alla cultura Massimo Marco Seri.