Paola Pitagora, la notissima attrice teatrale e televisiva protagonista del film “ I pugni in tasca” di Marco Bellocchio, celeberrima Lucia Mondella dell’edizione televisiva dei “ Promessi Sposi”  ed attualmente protagonista nella fiction di Rai Due “ Incantesimo “, sarà a Falconara  sabato 6 novembre presso la Biblioteca- Pinacoteca Francescana per l’apertura di “ Frammenti”, rassegna orgaznizzata dall’Amministrazione Comunale per il quarto anno consecutivo e destinata a contrassegnare il periodo compreso tra l’autunno e l’inizio dell’inverno. 

Dopo  la “ summa” di eventi, manifestazioni, iniziative, appuntamenti che caratterizza il periodo estivo, ecco questa rassegna che celebra  la sua quarta stagione balzare prepotentemente alla ribalta in tutta la propria vitalità, in tutta la sua luce, in quell’immensa vivezza di stimoli intellettuali capace di risvegliare nel pubblico questo tradizionale ciclo di incontri- dibattito che occuperà le settimane comprese tra sabato 6 novembre e venerdi’ 17 dicembre.

Quattro anni di “ Frammenti “ che non sono trascorsi  per caso nei quali il pubblico estremamente eterogeneo  di giovani e meno giovani,ha distribuito i propri consensi ad una rassegna che in questi 4 anni ha saputo essere sempre diversa per contenuti, problematiche e temi proposti.

Il primo anno “ Frammenti “ aveva posto l’accento sulle figure di personaggi del calibro di Jacopone da Todi, S. Francesco d’Assisi e S. Caterina da Siena, personaggi  di cui erano stati presi in esame vari aspetti, non ultimo quello del linguaggio come strumento comunicativo, un idioma espressivo che per la prima volta si mostrava comprensibile ai popoli, lasciando da parte quegli elementi aulici che fino all’epoca avevano intriso la lingua di connotazioni aristocratiche.

L’anno successivo “ Frammenti “ aveva iniziato  ad occuparsi di grandi temi come la libertà, leit motiv della seconda edizione, libertà in ogni aspetto filosofico- concettuale attraverso i massimi pensatori e filosofi di ogni epoca.

Lo scorso anno è stata la volta del peccato  inteso come dissenso, come  no all’ordine costituito fondato sul benessere, status symbol, condizione di vita per alcuni e strumento liberatorio dal gioco dell’oppressione per altri.

Frammenti 4, edizione 2004, avrà come tema dominante l’indisciplina, intesa come messa in discussione  di stereotipi e luoghi comuni. L’indisciplina  è infatti una delle forme più originali di pensiero critico.

I personaggi di cui si parlerà quest’anno a “ Frammenti “ sono dei grandi indisciplinati. Basta fare dei nomi per rendersene conto . Italo Svevo, Elsa Morante, Pier Paolo Pasolini, hanno fatto dell’indisciplina una regola di vita che appare  in tutta la sua evidenza se rapportata all’epoca in cui questi personaggi hanno vissuto.

Svevo ha scritto di psicanalisi, quando questa materia era pressoché sconosciuta ai più o nella maggior parte dei casi proibita.

Elsa  Morante può ritenersi antesignana dei valori del Sessantotto quali : la paura della bomba atomica, la liberazione femminile,la scoperta dei valori dell’adolescenza e della sua importanza nel processo di crescita e di maturazione della personalità.

Per non parlare di Pier Paolo Pasolini che nel cinema , nella poesia, negli scritti sui giornali è figura emblematica di vita vissuta in lotta continua contro l’ipocrisia  e contro ogni forma di convenzione.

Esiste comunque, e vale la pena rilevarlo, un filo conduttore che unisce i temi  delle ultime tre edizioni della rassegna  “ Frammenti” : libertà, peccato e indisciplina. Si tratta di 3 situazioni in un continuo e perenne rapporto di osmosi che interagiscono tra loro dando vita ad una trilogia capace di collegare tra loro fatti, momenti, passaggi in un qualcosa di univoco e di intercambiabile che consente alle edizioni della rassegna pur nella loro diversità di essere una la conseguenza dell’altra in un’orchestrazione sinergica e collaudata di circostanze, episodi e contenuti.

Invariato l’orario di inizio delle 7 conferenze previste   sabato 6 novembre e tutti i restanti venerdi’ fino al 17 dicembre alle 21,15 ad ingresso gratuito.

Cosi’ come il luogo dove si svolgeranno i 7 incontri- dibattito che sarà come è ormai consuetudine la Biblioteca – Pinacoteca Francescana di piazza S. Antonio annessa alla parrocchia dei Frati Minori, un contenitore da poco riscoperto dopo anni di oblio e restituito alla cittadinanza per manifestazioni, iniziative ed appuntamenti di grande rilevanza culturale.

(programma in allegato)