L’inizio il 9 e 10 novembre è sotto il segno dei classici (percorso che nella stagione legherà due commedie e un’irresistibile parodia), con Le smanie per la villeggiatura, tra i capolavori assoluti della produzione di Carlo Goldoni. Il campionario di vizi e manie di una società non troppo dissimile da quella attuale è riletto con grande acutezza da Elena Bucci, Stefano Randisi, Marco Sgrosso ed Enzo Vetrano (già protagonisti di applauditi allestimenti di Pirandello, Shakespeare e Molière).

Un’emozionante prova collettiva al servizio di una lettura inedita di rara potenza visiva è il Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare secondo Giuseppe Marini, giovane regista di versatile talento: una festa grottesca ambientata in uno stralunato mondo ‘in bianco e nero’, che salva tutto il divertimento accentuandone anche l’inquietudine (14 e 15 dicembre). “Uno dei lavori più freschi e divertenti della stagione” è il 15 e 16 marzo L'ereditiera nella messinscena di Arturo Cirillo, regista e attore napoletano dell’ultima generazione. Il testo (parodia del romanzo Washington Square di Henry James e soprattutto del film hollywoodiano degli anni ’50 ad esso ispirato) è un perfetto gioco a incastro, un montaggio di citazioni e rimandi fatto con disincantata ironia.
 
Due le commedie di autori contemporanei, entrambe dedicate al tema dei rapporti sentimentali. Fra un uomo e una donna può esserci esclusivamente amicizia? È la domanda su cui il 1 dicembre si scontrano i protagonisti di Harry ti presento Sally, commedia romantica traboccante di stile tratta da uno dei film più amati degli ultimi anni, a cui prestano i loro volti Giampiero Ingrassia e Marina Massironi (presenza femminile che affianca solitamente il trio di Aldo, Giovanni e Giacomo).

Andrea Jonasson (indimenticabile musa e compagna di una vita di Giorgio Strehler) e Gianpiero Bianchi, diretti con mano sicura da Sergio Fantoni, presenteranno al Sanzio in anteprima nazionale il 28 gennaio Piccoli crimini coniugali di Eric-Emmanuel Schmitt (giovane scrittore francese di successo, che ama mescolare leggerezza e dramma, humour e riflessione). Gilles e Lisa sono davvero una gran bella coppia. O almeno questo è quello che lei vuol far credere a lui, reduce da un ‘piccolo incidente’ domestico che lo ha lasciato con una – non si quanto momentanea - amnesia. Una commedia che fa riflettere e sorridere sui meccanismi più profondi che animano la vita di coppia.
 
Due i maestri della regia protagonisti della stagione. Fra divertimento, riflessione e gioco Giorgio Barberio Corsetti ha creato uno spettacolo che mescola i toni del cabaret tedesco e la risata immediata di quello popolare, l’invenzione futurista e l’acrobazia circense: ne è nata una proposta teatrale strana e affascinante, Metafisico cabaret, vero e proprio bazar di invenzioni e trovate, solo fintamente confusionario in scena il 25 e 26 novembre. Ha il sapore di evento l’ospitalità al Sanzio – in esclusiva regionale il 26 e 27 febbraio - del nuovo ambizioso progetto di Mario Martone, versatile regista teatrale e cinematografico (reduce dal successo della Matilde di Shabran all’ultimo Rossini Opera Festival). Tra i più attesi appuntamenti della stagione teatrale italiana, L’opera segreta è un omaggio - scritto da Enzo Moscato, autore capofila della nuova drammaturgia napoletana -, all’universo poetico di Anna Maria Ortese, il cui stile, sempre in bilico tra fantastico e irreale, si esprime nel nome dell’invenzione e dell’ironia.
 
Fuori abbonamento (con prelazione agli abbonati) torna al Sanzio il 2 febbraio - nell’ambito di “Sipario d’Inverno” promosso dalla Provincia di Pesaro e Urbino e dal Teatro Stabile delle Marche - Paolo Rossi, che affronta a suo modo il sempre attuale rapporto tra religione e cultura in Il signor Rossi contro l’impero del male.
 
Il rinnovo degli abbonamenti si svolgerà dal 27 al 30 ottobre presso il Botteghino del Teatro Sanzio (0722.2281). La vendita dei nuovi abbonamenti dal 2 al 5 novembre.

Per informazioni: Comune di Urbino, Ufficio Cultura e Turismo (p.zza Rinascimento 1, tel. 0722.309601/2, fax 0722.309457, email: urbino.cultura@comune.urbino.ps.it <mailto:urbino.cultura@comune.urbino.ps.it> ).