di A.C.

Prima e-mail del 19-maggio-2004_ Oggetto: Lettera al Sindaco di San Benedetto Dott. Martinelli

Egregio Sig. Sindaco,
sono un cittadino Sanbenedettese nonchè elettore e sostenitore della sua lista . In 52 anni per la prima volta indirizzo una richiesta ad una struttura pubblica, per un problema che a San Benedetto suggerisce molte aspettative ed in passato ha generato molte polemiche e prese di posizioni: mi riferisco all' inquinamento elettromagnetico prodotto dalla sottostazione elettrica di Via Piemonte e all' elettrodotto ferroviario di Via Lombroso Via e Bianchi e Via Capri.

So che la sua amministrazione anche grazie all' attivismo dell'assessore R. Latini è particolarmente sensibile al problema riuscendo a fare di SBT una citta pilota per lo studio e la riduzione delle principali forme di inquinamento che deteriorano la qualità della vita. Ma oggi, i cittadini oltre alla sensibilità giudicano i fatti pertanto vorrei sollecitare lei e la sua amministrazione a trasformare la sensibilità citata in adozione di soluzioni concrete, mi permetto di aggiungere alcune semplici considerazioni:

0- San Benedetto non puo' tollerare all' interno del suo centro abitato, scuole e case sotto i tralicci che minacciano la salute, l' ambiente e l' estetica di una città come la nostra.

1-L' amministrazione che elimina l' elettrodotto lascia un "segno" indelebile del suo operare nel tempo.

2-Con il concorso del governo e sfruttando la condizione di città pilota si può tentare di ottenere una parte dei fondi necessari.

3-Le FS tornando in possesso dell' area della attuale sottostazione elettrica di Via Piemonte (prevedendone lo spostamenti in collina) potrebbero contribuire al risanamento recuperando parte o tutto il loro contributo con la valorizzazione della relativa area fabbricabile.

4-Il Comune puo' contribuire con una parte della spesa necessaria per smobilitare sottoostazione e tralicci.

5- Anche i cittadini possono essere coinvolti (tramite raccolta diretta di fondi oppure con forme di tassazione il cui scopo sarebbe ben chiaro e accettato dagli stessi es: tasse o maggiorazione di tasse. Abbiamo pagato l' inutile tassa sul Consorzio Bonifica del Tronto perchè non inventarsi e proporre una tassa sulla "Bonifica Elettromagnetica" da estendere all' intera cittadinanza o limitata ai quartieri interessati

6- Con le premesse ai punti 2-3-4-5 si formerebbe una squadra con 4 strutture forti (ben vengano altre) che potrebbero unire le loro forze e risolvere un grave problema sotto il coordinamento della Vs. amministrazione.

L' argomento è molto vasto ho evitato per brevità considerazioni sulle leggi pregresse e attuali in materia, così come paragoni e segnalazioni di iniziative realizzate nella regione Marche, nella regione Emilia o in altri paesi Europei su cui Lei sarà più che informato.

Concludo chiedendo di essere messo al corrente sui piani attuali che il comune intende mettere in atto e di avere un riscontro da parte Sua sulle valutazioni e suggerimenti che ho voluto esprimere in questa mia e-mail.

Seconda e-mail del 14-Luglio-2004_Oggetto: Lettera al Sindaco di San Benedetto Dott. Martinelli_2

Dopo circa due mesi dalla mia richesta di chiarimenti sull' argomento e sulla posizione della Sua amministrazione in merito alle mie considerazioni non ho avuto nessuna risposta, per cui torno a sollecitarne una adeguata non solo a lei ma anche all'assessore all'ambiente.

In aggiunta al mio sollecito vorrei ricordare 3 eventi che hanno ulteriormente cambiato lo scenario ambientale e circostante mi riferisco a.

1- l' avanzo di bilancio del comune di 3.8 milioni di euro

2-I 25 milioni stanziati ( o perlomeno promessi sotto elezione) per il risanamento del solo inquinamento acustico (per quello elettromagnetico ne bastavano molto pochi )

3- Il piccolo Comune di Castel di Lama che pur non organizzando tanti convegni, riesce ugualmente ad interrare i tralicci (notizia riportata sul TG3 ( 12/07/2004) e su alcuni quotidiani (ne allego uno stralcio in allegato)

La domanda che sintetizza le mie richieste è:<<' COSA STA FACENDO ED INTENDE FARE IL COMUNE di SBT RELATIVAMENTE AI PROBLEMI SEGNALATI DAI CITTADINI E RELATIVI ALL' INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO >> anche alla luce delle ulteriori considerazioni precedenti.

Ho scritto questa e-mail e quella antecedente sollecitato dal fatto che nel sito della nostra città c'è una entrata intitolata 'Scrivi al Sindaco', mi voglio augurare che questa apertura ai cittadini serva per tenere vivo un canale di comunicazione diretto tra i cittadini e il sindaco e tra il sindaco ed i cittadini, e non risulti un inutile dispendio dei denari pubblici unito ad una inesistente disponibilità ad ascoltare i problemi dei sanbenedettesi. Altrimenti invece di usare internet tanto vale ricorrere ai soliti metodi cioè pubblicare sulla stampa locale le domande dei cittadini rivolte a chi amministra, cosa che prossimamente farò se per la seconda volta non otterrò un minimo di risposta.