Nelle scuole il progetto Se io fossi per riflettere sulla disabilita

| MACERATA - Tante idee per dire e capire quello che pensiamo sulla disabilità, che coinvolge gli Ambiti territoriali, le Comunità montane, le Aziende sanitarie e lAccademia di Belle Arti.

A coordinare liniziativa è il CSA (ex Provveditorato agli studi) tramite la struttura del Centro documentazione handicap, con la collaborazione della Provincia di Macerata.

La proposta vuole provocare la fantasia di studenti e insegnanti delle scuole superiori della provincia, invitandoli a interrogarsi su cosa provano nel pensare alla disabilità e a esprimersi con un gesto creativo, come una poesia, un poster, una canzone, una foto o una qualsiasi altra forma di espressione.

Lattività si sviluppa in tre momenti: il primo di formazione degli insegnanti, con esperti che utilizzano lespressione artistica nella relazione con la persona disabile; il secondo dove i ragazzi saranno chiamati ad esprimere il loro gesto creativo, guidati dai loro insegnanti, sul tema del progetto; infine il momento finale in cui sarà allestita una mostra itinerante con i lavori prodotti e verranno premiate le opere più meritevoli.

La conclusione del progetto sarà affidata a una tavola rotonda per confrontare le varie esperienze e a un concerto del complesso rock Ladri di carrozzelle.

Le scuole e i docenti interessati potranno far pervenire la loro adesione al Centro documentazione handicap di Macerata entro il 18 ottobre allindirizzo e-mail cdh.macerata@mercurio.it; oppure per posta ordinaria presso la sede in via Capuzi, n. 40, a Macerata (cap 62100); ovvero tramite fax al numero 0733.263861. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere agli uffici del CSA di Macerata, telefono: 0733.2934236.

14/10/2004