Quindici giorni, venti al massimo. Il presidente dell'assemblea dei sindaci, Luigi Vitali, ha assicurato che entro breve si saprà chi è il commissario nominato dalla Stato, che vigilerà sulla divisione dei beni tra le provincie di Ascoli e Fermo.

Domani, intanto, lo stesso Vitali ha indetto una confrenza stampa nella sede dell'Unione industriali del fermano, per fare il punto della situazione dopo gli incontri con i sindaci dei 40 comuni della provincia.

Da un lato la Valle del Tenna chiede maggiori infrastrutture e più attenzione alla sanità, soprattutto per l'imminente chiusura del nosocomio di Montegiorgio. Dall'altro, Ete e Aso non vogliono essere considerate periferia, ma parti politicamente rilevanti della provincia del fermano. Infine, il distretto calzaturiero preme per nuovi collegamenti sul territorio, che risolvano lo spinoso problema della carenza di strade.