Dopo Ungaretti il Grande Fratello. Lunedì 20 settembre, infatti, i gruppi consiliari dell’Ulivo e di Rifondazione Comunista di San Benedetto del Tronto faranno affiggere 150 manifesti per le vie cittadine ispirandosi al Grande Fratello per ironizzare sulla cacciata dell’assessore Pompei. Allontanamento che fa seguito a quello doppio del 2002 (Camaioni e Cava) e del 2003 (la Ceneri). L’affissione dello scorso anno prendeva spunto da Soldati di Ungaretti.

 

“Ci siamo ispirati ad una trasmissione del loro padrone e capo – ha detto il coordinatore comunale Giovanni Gaspari presentando l’iniziativa – e chissà che non istituiremo un numero telefonico per raccogliere segnalazioni sul prossimo assessore da nominare. Lo spettacolo che questa amministrazione sta dando è senza precedenti, tra assessori che si defilano per non votare certe delibere e riunioni di giunta cui non partecipano mai tutti gli assessori.”

 

“Tra quelli che ancora non sono stati cacciati – conclude Gaspari – non ce n’è alcuno che non abbia rischiato o che non sia stato cacciato per poi rientrare, come è accaduto a Lorenzetti. Uno degli scopi della nostra iniziativa è quello di indurre i cittadini a seguire i prossimi due consigli comunali, sperando che per una volta si arrivi a discutere tutti i punti all’ordine del giorno.”