Stefano Artissunch, coadiuvato dalle musiche di Daniele Longo, presenta un monologo incentrato sulla figura del celebre scrittore ottocentesco. Un omaggio alla genialità inquieta del poeta, al fine di evidenziare luci ed ombre di uno spirito tragico, lirico e grottesco, drammatico ed estremo.

Il monologo prende corpo dall’interpretazione di quattro racconti e una poesia, attraverso i quali vengono ricostruite vita e arte dello scrittore, parlando di morte come apoteosi di mistero e bellezza per il poeta, come abisso di paura per gli uomini.

 

Sposando ricerca e tradizione, adottando vari linguaggi espressivi e l’utilizzo costante di musica dal vivo, lo spettacolo restituisce tutti i colori di Poe, scivolando dall’orrido al grottesco, dal macabro al lirico.

 

Residente ad Ascoli, Stefano Artissunch è diplomato alla Scuola di Teatro di Bologna; in teatro debutta con Lorenzo Salveti e nel 2000 inizia una significativa collaborazione con Giancarlo Sepe e Monica Guerritore.

 

Nato a Folignano, Daniele Longo si diploma in organo elettronico e frequenta seminari di specializzazione musicali e teatrali; svolge attività concertistica con varie formazioni vocali e strumentali.

 

Il Teatro dell’Olmo si trova in Via dell’Olmo, 16, nella zona del Vecchio Municipio.

Lo spettacolo è a prenotazione obbligatoria. Per la prenotazione, si prega di contattare la segreteria dei Teatri Invisibili allo 0735 58.27.95.