I punti dal 10 al 13 all’ordine del giorno nel consiglio comunale di lunedì 26 luglio riguardano il bilancio consuntivo dell’esercizio finanziario 2003 del Comune di San Benedetto del Tronto e la destinazione dell’avanzo.

 

Il coordinatore comunale dell’Ulivo e capogruppo dei DS Giovanni Gaspari anticipa parte delle obiezioni che l’opposizione di centrosinistra formulerà in aula. “Per il terzo anno consecutivo, dice Gaspari, l’amministrazione presenta un avanzo di bilancio incredibilmente alto, di 3 milioni  e 800 mila euro, di cui circa 2 milioni e 100 mila euro immediatamente disponibili, pari a circa il 10% dei fondi non vincolati da spese fisse. Il bilancio del Comune di San Benedetto ammonta a circa 65 milioni di euro e le spese fisse si aggirano sui 40 milioni, dei quali circa 12 milioni di euro per il personale, altri 12 per convenzioni, 9 per i mutui. Ed altro ancora.”

 

Gaspari ritiene peraltro che l’avanzo di bilancio sia “di gran lunga superiore” ai due milioni e 100 mila euro di cui si discuterà lunedì. Spiega perché: “a settembre verrà presentato il cosiddetto “riequilibrio di bilancio”, nel quale, come negli scorsi anni, compariranno ulteriori entrate al momento non stimate correttamente per ICI e TARSU, per altri due milioni di euro circa. A novembre, infine, con l’“assestato di bilancio” potranno emergere ulteriori fondi non spesi. Tutto questo nonostante la città stia attraversando un periodo di forte anonimato a livello provinciale, regionale e nazionale per la mancanza di valide iniziative culturali estive. Basterebbe andare a vedere le presenze della mostra su Michelangelo in corso alla Palazzina Azzurra.”

 

Altro versante della contestazione di Gaspari è il taglio ai servizi: “in bilancio non ci sono fondi per il contributo all’affitto per famiglie disagiate. Inoltre, dal prossimo anno scolastico il servizio di autobus per gli studenti della scuole medie, che sono scuole dell’obbligo, non sarà più gratuito ma a pagamento. Stessa cosa per i bambini delle scuole materne ed elementari che abitino entro i 300 metri in linea d’aria dalla scuola. Se si aggiunge che gli alunni della scuola elementare Colleoni e della scuola media Alfortville non hanno usufruito della palestra per tutto il 2003 e che 12 classi della scuola elementare Moretti hanno trascorso l’anno alla scuola Nord, si direbbe che questa giunta amministri contro, non a favore della città.”

 

L’ultima contestazione riguarda la creazione di alcune voci di bilancio e la previsione di un aumento di imposte e tasse nel bilancio 2005. “Per la prima volta sono stati posti in bilancio “fondi di rappresentanza” per gli assessori. In precedenza esisteva un tale fondo solo per il sindaco, mentre ora si creano compartimenti stagni che potranno essere alimentati in qualsiasi momento. Per esempio quando arriveranno i fondi del “riequilibrio di bilancio”. Sono inoltre convinto che già nel bilancio di previsione per il 2005 questa amministrazione proporrà un aumento della pressione fiscale, diretta e indiretta.”