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Olio extravergine d’oliva “Marche”: in arrivo la Dop

| MACERATA - “Un’occasione importante per tutte le nostre imprese”

Dopo i tanti riconoscimenti ottenuti nei vari concorsi, l’olivicoltura maceratese si prepara a festeggiare la Dop.

La Denominazione di origine protetta per l’olio d’oliva “extravergine Marche” è finalmente in arrivo, e la relativa proposta sul disciplinare di produzione, formulata dal Mipaf assieme al Consorzio Marche Extravergine, e' stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale.

“Un risultato che è il frutto di un impegno costante che abbiamo portato avanti anche quando sembrava che insormontabili ostacoli di carattere burocratico avessero decretato la fine del progetto – spiegano il presidente di Coldiretti Macerata Luciano Fuselli e Franco Verdicchio dell’Aprol -. Questa Dop rappresenterà un’occasione importante per le nostre imprese, che tra l’altro stanno facendo incetta di premi nei vari concorsi, costituendo al tempo stesso un traino per tutto il settore dei monovarietali”.

“Siamo estremamente soddisfatti per una vittoria attesa da oltre dieci anni – gli fa eco Tonino Pettinari, consigliere di Agea e interessato più di un anno fa dal Consorzio Marche Extravergine -, e che è stata resa possibile soprattutto grazie all’appoggio e alla collaborazione fornitici dal Ministero, nella persone dal sottosegretario, on. Teresio Delfino, e dal suo staff, forti anche dell’impegno del presidente del Consorzio Ruggiero Rossi”.

La Dop “Marche” riguarderà gli oli extravergini estratti da olive prodotte nelle zone indicate in provincia di Pesaro, Ancona, Macerata, Ascoli Piceno. Il disciplinare prevede inoltre che l’olio “Marche” abbia colore giallo-verde, odore e sapore di fruttato.

“Parametri che abbiamo voluto inserire in più rispetto a quelli normalmente previsti per la classificazione merceologica dell’olio extravergine d’oliva – ricordano Fuselli e Verdicchio -. Oltre a ciò, sono stati abbassati i limiti massimi anche sull’acidità e sui perossidi, mentre si è deciso di indicare anche un numero minimo per i polifenoli totali, che sono sostanze antiossidanti che aumentano la qualità dell’olio e hanno effetti benefici per la salute, combattendo, tra le altre cose, i radicali liberi. Il tutto per dare ai consumatori un prodotto davvero d’eccellenza, che sappia essere un valido ambasciatore del nostro territorio e che qualifichi un po’ tutto il settore, dando valore aggiunto al lavoro delle imprese”.

09/06/2004





        
  



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