Si intitola “Art Beats” (“Battiti d’arte”) la prima edizione della “Biennale Adriatica di Arti Nuove” (BAAN), che si svolgerà dal 28 agosto al 18 settembre a San Benedetto del Tronto, presso il Palacongressi (arti visive: fotografia, net art, pittura, performance, scultura/installazioni, video) e Palazzo Piacentini (arti applicate: architettura e design). Il titolo della manifestazione è stato scelto per l’assonanza fonetica con “Heart’s Beats” (“Battiti Cardiaci”). Lo scorso anno, dal 16 al 20 luglio, si era svolta l’edizione sperimentale, la n. 0, che aveva avuto notevole successo, nelle tre sedi del mercato ittico, della Palazzina Azzurra e del centro commerciale Porto Grande.

 

Quest’anno gli organizzatori si sono costituiti in associazione, l’“Associazione Culturale Biennale Adriatica di Arti Nuove” (presieduta da Giorgio Stampatori, mentre Alessandro Perozzi ne è il coordinatore), che organizza l’evento in nome e per conto del Comune di San Benedetto con mandato triennale (in collaborazione con il settore “politiche giovanili” diretto dalla dott.ssa Paola Scatasta). Per l'edizione 2004 sono pervenute più di 500 richieste di partecipazione da 25 Paesi di tutto il mondo, dal Giappone al sud America.

 

Il direttore artistico della rassegna è Luigi Maria Perotti. La selezione dei progetti nell’area “arti visive” è stata effettuata da Renato Bianchini, Stefano Schiavoni e Nina Vagic. Per le arti applicate valutazioni affidate a Gabriele Pezzini e Alceo Serafini (membri del consiglio direttivo dell’ADI Marche, Associazione per il Disegno Industriale) per il design; per l’architettura dall’arch. Giovanna De Angelis (Ordine degli Architetti di Ascoli Piceno) e dall’arch. Salvatore Santuccio (Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno).

 

L’edizione 2004 è stata presentata alla stampa con largo anticipo, mercoledì 9 giugno. Il vicesindaco Pasqualino Piunti ha sottolineato l’importanza della manifestazione “sia per consentire ai giovani di esprimersi, sia per ristabilire la comunicazione tra generazioni che un tempo si realizzava nella famiglia patriarcale”.

 

La Biennale gode della collaborazione della Provincia di Ascoli Piceno, della Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno (Università di Camerino), dell’ADI Marche, della Mediateca Regionale delle Marche, dell’Ordine degli Architetti. Collaborazione anche con il canale tematico culturale di Sky “Cult Network Italia”, sul quale la manifestazione verrà pubblicizzata.

 

Info: segreteria@biennaleartinuove.com