Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Canoni demaniali: proposte inaccettabili secondo la Confcommercio

San Benedetto del Tronto | Protesta degli imprenditori balneari: l’aumento del 500% in 2 anni decreterà la fine del turismo balneare anche nella provincia di Ascoli Piceno.

Gli imprenditori balneari della provincia di Ascoli Piceno, alla luce della rottura delle trattative, dopo l’incontro Conferenza Stato-Regioni, registrano l’assoluta indisponibilità da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti alle proposte univoche da parte delle Regioni che proponevano una proroga al 2005 e la costituzione di un tavolo tecnico per definire i nuovi parametri di calcolo dei canoni demaniali marittimi in grado di soddisfare sia il gettito erariale previsto dalla legge Finanziaria, che la sopportabilità da parte delle imprese.
 
“Siamo seriamente preoccupati per il futuro dei nostri concessionari di spiaggia,-afferma Giorgio Fiori, direttore provinciale Confcommercio- si tratta di un provvedimento iniquo ed ingiusto che avrà gravissime ripercussioni sul pubblico, in un mercato turistico già in crisi, e perché l’applicazione del Decreto Interministeriale che prevede l’incremento dei canoni del 250% nel 2005 significa che gli operatori turistici interessati si troveranno a dover versare un importo per il 2004 e per il 2005 con un aumento del 500%. Questo decreterà l’inevitabile chiusura di molti complessi turistici, l’aumento della disoccupazione, un danno ambientale incalcolabile e, soprattutto, la fine del turismo balneare anche nella nostra realtà territoriale”.
 
La Confcommercio insiste affinché sia costituito al più presto un tavolo tecnico di confronto tra tutti gli Organi Istituzionali della Pubblica Amministrazione e le categorie interessate, per arrivare ad una proposta che, facendo salvo il gettito previsto dalla legge Finanziaria, (140 mln di Euro), definisca dei valori sopportabili per le imprese balneari.
 
“I nostri operatori sono pronti ad entrare in agitazione - conclude Fiori - e ad organizzare manifestazioni di protesta anche in tutte le spiagge della provincia (così come si farà in tutta Italia) per convincere i Ministri, Lunardi e Tremonti a dare un seguito alle nostre richieste. La stagione balneare è iniziata da pochi giorni ma potrebbe concludersi molto presto, c’è tempo, infatti, fino al 30 giugno per l’approvazione del decreto sui canoni.”
 

09/06/2004





        
  



3+3=

Altri articoli di...

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)

Economia e Lavoro

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
24/10/2022
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
24/10/2022
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji