E’ tra le più alte percentuali d'Italia quella dei promossi a Jesi per il "patentino" dei ciclomotori che, come noto, sarà obbligatorio a partire dal prossimo 1° luglio.
In base ai risultati degli esami che la polizia municipale sta ricevendo in questi giorni dalle scuole della città, emerge che l'85,4% dei ragazzi ha superato positivamente la prova per il conseguimento del certificato di abilitazione alla guida dei ciclomotori, toccando l'89,7% per le superiori, con picchi rispettivamente del 92% e del 93% all'Itis e al liceo scientifico.

Oltre 1200 sono stati i ragazzi che hanno frequentato i corsi tenuti dal personale di polizia municipale, con le ore di lezione a carico dell'Amministrazione comunale che ha così inteso sollevare le famiglie degli studenti della città da tale onere.

"I dati pervenuti - spiega l'assessore alla polizia municipale, Leonello Rocchetti - non sono ancora completi, ma dagli stessi, che rappresentano comunque la maggior parte degli istituti, emerge già con evidenza che i corsi svolti in favore dei residenti di Jesi sono riusciti davvero bene, specialmente se paragonati ai risultati delle altre regioni italiane.

Merito dei nostri vigili urbani che hanno mostrato grande disponibilità e capacità didattica e merito dei ragazzi che hanno approfittato dell'occasione offerta dall'Amministrazione comunale per ottenere il patentino applicandosi a dovere. Sento il dovere di ringraziare dirigenti scolastici, presidi e insegnanti per la collaborazione fornita. Ai ragazzi, infine, un appello: nel complimentarmi con loro per l'esame superato, li invito sempre alla massima prudenza quando sono alla guida del ciclomotore".