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Ristorante ‘Borgo antico’ presenta Happy Hour

Grottammare | Domenica 27 giugno dalle ore 19 arte più vino e percorsi nella cultura contemporanea a cura di Gloria Gradassi.

Dopo il successo riscontrato con il primo ciclo “ARTE + VINO” prosegue la programmazione estiva del Borgo Antico: cinque artisti su invito di Gloria Gradassi espongono le loro opere nella splendida terrazza che affianca il Torrione, dove il Borgo Antico propone ogni sera per tutta l’estate l’ Happy hour, aperitivo con assaggio dei migliori vini selezionati da Adriana Ficcadenti (dalle ore 19).

Avviata con l’esposizione delle opere di Daniele Camaioni questa particolare scelta si è rivelata una formula efficace ed apprezzata per promuovere la conoscenza dell’arte contemporanea e dei vini del territorio. Con questo spirito il Borgo Antico di Grottammare alta propone l’Happy Hour come appuntamento culturale, un modo originale di fare cultura.

Arte + vino, due mondi diversi ma non distanti, per avvicinarsi ai quali bisogna concedersi tempo e meditazione, lasciarsi prendere dalle qualità di un’immagine, da una pennellata, dal colore, dal messaggio poetico, come dai timbri, dai profumi e dalle note di un gran vino.

Domenica 27 giugno, il secondo appuntamento per gli amanti dell’arte (e del vino) con le opere dell’artista Mario Vespasiani. Giovane e promettente talento Vespasiani, ora in mostra a Pietrasanta in una personale alla galleria Della Pina, espone tele ispirate al mondo animale. Il cromatismo è gioioso, la pennellata densa e corposa, le forme sfumate e le atmosfere calde.

Esotismo e immaginazione si fondono in questi divertissment pittorici che si concedono all’evasione e ad uno studiato recupero di certo gusto animalier primi ‘900.
Alla degustazione Vespasiani accosta temi legati alla natura e all’esotismo come a segnalare un percorso libero dell’immaginazione verso spazi incontaminati e forti emozioni.

Anche per i vini una scelta culturale: il liet-motif è il vino come elemento di tipicità di un territorio. Il Borgo Antico infatti ha selezionato un ristretto gruppo di cantine picene produttrici di vino di qualità, assolutamente da scoprire.


Con un pizzico di autoironia questo piccolo gruppo di produttori sceglie un tipo di comunicazione laterale e un nome collettivo, Piceni Invisibili, a sottolineare lo stretto legame con la terra picena, e la necessità di dare spazio alla cultura del territorio.

I prossimi cicli espositivi a partire rispettivamente dalle domeniche 11/7, 25/7, 15/8, con gli artisti Francesca Gentili, Ivana Spinelli, Sandro Bartolacci. Considerati tra i migliori e più attivi nelle Marche, gli artisti che prendono parte al progetto lavorano con tecniche differenti, dalla più tradizionale pittura, al digitale, passando per la scultura e la videoarte.

Le opere resteranno esposte per due settimane

23/06/2004





        
  



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