Lo scorso novembre la Polizia Municipale di Ripatransone è stata costretta a chiudere al traffico la strada provinciale n. 126 San Rustico, dopo che un enorme macigno è caduto dalla sovrastante scarpata sul manto stradale. La San Rustico riveste una particolare importanza per tutti coloro che da Ripatransone debbono quotidianamente raggiungere la zona industriale della Valtesino o il casello autostradale di Grottammare, con conseguenti gravi disagi, soprattutto per i lavoratori.

Proprio per questo è prontamente intervenuta l'Amministrazione Provinciale operando la messa in sicurezza del tratto di strada interessato dalla frana. Sono stati effettuati lavori di disgaggio manuale al fine di rimuovere il pericolo di caduta di ulteriore materiale roccioso. "Siamo veramente soddisfatti del lavoro eseguito – dichiara il Presidente del Consiglio Provinciale Ubaldo Maroni che ha seguito in prima persona il problema – e un necessario ringraziamento va all'Assessore alla viabilità Giulio Saccuti e all'ing. Tartaglini insieme a tutto il suo staff di collaboratori che, comprendendo la vitale importanza di questa arteria di comunicazione, si sono adoperati per intervenire immediatamente.

Spero che la riapertura della strada, che avverrà nei prossimi giorni, sia un gradito regalo di Natale per tutti coloro che la percorrono abitualmente e che si sono trovati in grossa difficoltà nelle ultime settimane". La ditta specializzata Joints Piccola di Ascoli Piceno, che si è occupata dei lavori, ha dovuto perfino operare con spettacolari interventi acrobatici in sospensione ai limiti dell'equilibrismo.

Il fattivo e tempestivo intervento della Provincia, in stretta collaborazione con il sindaco di Ripatransone Paolo d'Erasmo e il tenente Locci, ha quindi permesso di eliminare in tempi brevissimi i disagi per la popolazione.